MAPPANO – Nel 2024 via ai lavori della “eco stazione”

MAPPANO – A partire dal 2026 il comune di Mappano avrà a disposizione una sua “eco stazione”, ovvero uno spazio definito ed appropriato, oltre che funzionale, nel quale i cittadini della realtà a due passi da Torino potranno conferire, in maniera più facile, rifiuti ingombranti o particolari, senza doversi per forza di cose rivolgere alle strutture già esistenti, che però sono ubicate a Settimo, piuttosto che a Caselle, od ancora a Borgaro.
La zona destinata ad ospitare il centro di raccolta a disposizione dei mappanesi è quella nella parte conclusiva di via Cottolengo e l’opera sarà realizzata grazie ad un finanziamento, pari a 615mila euro, che sarà a “fondo perduto”.

Poco meno della metà della somma necessaria alla sua costruzione è stata trovata per mezzo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, mentre l’altra parte sarà messa a disposizione dall’azienda che attualmente si occupa della raccolta dei rifiuti sul territorio, attraverso il proprio piano industriale e gli investimenti ad esso legato.
Un’ottima notizia per tutti coloro che, in un prossimo futuro, dovranno liberarsi di elettrodomestici, mobilio, ma anche macerie, olio esausto, detersivi, i quali potranno risparmiare tempo e denaro, tra l’altro rispettando a pieno la natura ed il decoro.

La struttura, infatti, oltre a ridurre il chilometraggio per il trasporto degli ingombranti ha anche l’obiettivo di combattere il malcostume di chi, in maniera inappropriata, getta troppo spesso questo tipo di rifiuti nelle campagne, oppure in luoghi poco frequentati, in periferia, inquinando il territorio e costringendo gli enti competenti ad esborsi che poi ricadono sulla comunità.
L’inizio dei lavori della realizzazione è previsto nel 2024. Per l’Amministrazione comunale guidata da sindaco Francesco Grassi piena soddisfazione per il raggiungimento di un traguardo fortemente voluto, raggiunto senza aggravi al Bilancio cittadino.