OGGI È – Oggi, 5 settembre, è Santa Teresa di Calcutta ed è la Giornata Mondiale di azione per l’Amazzonia indetta dall’Articolazione dei Popoli Indigeni del Brasile (APIB) per informare sulla tragica situazione che colpisce la foresta amazzonica e per riflettere sul legame fra deforestazione, crisi climatica e violazione dei diritti umani.
Lo stato di salute di questa prezioso habitat è appeso a un doppio filo insieme a quello del clima globale.
La foresta pluviale infatti, immagazzìna da 90 a 140 miliardi di tonnellate di CO2, e la sua continua distruzione porta al rilascio nell’atmosfera di ingenti quantità di questa sostanza, con conseguenze catastrofiche per l’ambiente.
L’attenzione è rivolta non solo alle ambasciate o ai consolati brasiliani, ma anche alle società che traggono profitto dalla distruzione dell’Amazzonia, stipulando accordi commerciali e investendo in aziende agroalimentari che operano nel territorio.