PRATIGLIONE – E’ stata una grande festa quella di ieri nel piccolo comune altocanavesano. La star della giornata, attesa da tutti ormai da giorni, è stato lui: Tom Morello, alla quale, tra la immensa folla presente è stata conferita la cittadinanza onoraria. Il chitarrista di fama mondiale, sua la partecipazione in moltissime band internazionali, tra le quali Rage Against the Machine, Audioslave, Linkin park e, non ultima la sua partecipazione all’ultimo festival di Sanremo insieme ai Maneskin, è infatti, originario di Pratiglione.
Le spoglie dei suoi avi riposano proprio qui, molto probabilmente nella fossa comune del cimitero comunale e lui, discendente di quel Giovanni Morello emigrato pratiglionese a metà dell’Ottocento nell’Illinois a cercar fortuna come capitava in quel tempo, ha ritrovato le sue origini canavesane solo nel 2008. Il cinquantanovenne porta il cognome della mamma Mary mentre il papà, di origini keniote, è stato un rivoluzionario ed il primo presidente eletto in Kenya.
Dopo aver visitato il paese nel 2008 e, nove anni dopo nel 2017, il chitarrista è ritornato felicemente nella sua seconda casa, che l’ha accolto come un figlio. Sul palco di Pratiglione il Sindaco Giovanni Trucano ha conferito a Tom la cittadinanza onoraria, tra gli applausi del folto pubblico accorso per conoscerlo, fare un selfie con lui e ricevere un autografo dal proprio beniamino. Dopo la prima parte della cerimonia ufficiale si sono esibiti alcuni artisti canavesani come “Le Mazze di San Rocco”, banda percussioni storiche; gli “Aurora Five”, allievi delle scuole musicali canavesane e “Lizard Accademie Musicali”.
Il tutto si è poi spostato nella piazza delle scuole elementari con l’inaugurazione del monumento dedicato a Tom Morello, al quale è seguito un gustoso buffet, ed il caloroso abbraccio che la comunità pratiglionese ha voluto dedicare al suo nuovo concittadino.