RIVAROSSA – È stato un progetto lungo, quello portato avanti dall’Associazione di Protezione Civile “La Torre”. Partito da lontano. Precisamente dall’inverno dello scorso anno, quando il sodalizio aveva annunciato l’organizzazione di un concorso natalizio tra i rivarossesi, incentrato sull’addobbo della varie abitazioni, sui decori, sull’illuminazione interna ed esterna delle case. Il vincitore si sarebbe aggiudicato un viaggio, ma tutti i partecipanti avrebbero contribuito all’acquisto di un defibrillatore che, con un apposito totem, sarebbe stato messo a disposizione di tutta la cittadinanza in primavera. Con la speranza generale che potesse rimanere inutilizzato.
E allora facciamo un passo indietro. I partecipanti al concorso “Addobba Rivarossa” sono stati molti, nelle varie zone del paese. La scelta del vincitore, in questo caso una vincitrice, non è stata semplice, ma alla fine a spuntarla è stata Lucrezia Comba, con la motivazione: «Un premio al grossissimo lavoro fatto sia all’esterno, sia all’interno dell’abitazione. Con una quantità enorme di luci ma anche di materiali diversi: gonfiabili in stile natalizio che introducono in casa, “Babbi Natale” ad altezza naturale che cantano brani natalizi, striscioni al cancello. Elementi diversi ma combinati sapientemente in modo da rendere “natalizio” ogni angolo dell’abitazione. Televisore compreso». Diverse le menzioni speciali assegnate, diverse le note di merito, e una menzione molto particolare: «… a tutti i partecipanti, per aver contribuito a rendere più luminoso questo periodo dell’anno, a creare un’atmosfera natalizia e aver dato il proprio contributo ad una buona causa».
Il giudizio è stato espresso a ridosso dell’Epifania, e il premio alla vincitrice è stato consegnato poco dopo. E “La Torre” ha proseguito nel suo lavoro, acquistando quel che doveva acquistare e organizzando, con la collaborazione di Pro Loco e Sportiva, la cerimonia di inaugurazione, che avverrà nel corso del mese. E, con l’intervento dell’Amministrazione comunale, sono stati presi accordi per organizzare un corso rivolto alla cittadinanza per insegnare a tutti coloro che vorranno farsi avanti il corretto uso del dispositivo.