OGLIANICO – La pioggia non ha fermato la 41esima edizione delle Idi di Maggio (VIDEO)

OGLIANICO – Un Primo maggio decisamente bagnato, caratterizzato da una pioggia che ha accompagnato l’intera giornata, non ha fermato l’apertura ufficiale della 41esima edizione delle “Idi di Maggio” ad Oglianico. La Pro loco, che cura l’organizzazione, è corsa ai ripari rivedendo in parte il programma e scegliendo “Casa Gilda” come luogo designato per la presentazione dei personaggi 2023.
Davanti ad un pubblico comunque folto è andato così in scena il “Calendimaggio” e la prima uscita del nuovo Console, al secolo Bernardo Rosboch, accompagnato da donna Maria Luisa delle case dei Buek, nonché del Castellano di Rivarolo, impersonato da Edoardo Borra, al cui fianco ha sfilato anche donna Loredana.

Il consueto viaggio nella Oglianico di un tempo è così partito in maniera ufficiale, al suono dei tamburi e delle chiarine, alla presenza dei componenti dell’Abbadia de’ Compari, dei borghigiani, dei cavalieri e di tutti i personaggi che caratterizzano questo evento, da sempre apprezzato e partecipato.
Nell’occasione ad avere spazio nel corso della kermesse sono stati anche i Manderi, Livio Dematteis e Filippo Leone, il Camparo. Roberto Remogna, l’Estimatore. Giuseppe Borgaro ed il Credenzieri, Alessandro Remogna, Luca Crini, Celestino Remogna, Andrea Abà e Cristian Artosi.
Tra momenti di allegria, ma anche di commozione, nel ricordare coloro che negli anni, con il proprio lavoro e la propria presenza hanno contribuito alla crescita delle “Idi”, il pomeriggio si è concluso prima con un rinfresco, poi con l’immancabile “Posa del Maggio”. Nonostante il maltempo quello che è un momento tradizionale e fortemente propiziatorio è andato in scena nella piazza di fronte allo storico ricetto. Infine, la tradizionale serata a tavola ha posto la parola fine alla giornata.

Le “Idi di Maggio”, adesso, proseguiranno venerdì 5 con la Cena Medievale (i cui posti sono già tutti esauriti), sabato 6 con la serata denominato “Maggiando”, quindi domenica 7, nel pomeriggio, con la possibilità di prendere parte a delle visite guidate. Infine, la settimana successiva, appuntamento sabato 13 con “Receptum” e domenica 14 con la sagra medievale vera e propria.