OGLIANICO – Si terrà sabato 15 aprile dalle 15,30 alle 18,00 l’inaugurazione della mostra “Zolle in Dialogo” di Sandra Baruzzi, Guglielmo Marthyn, Roberto Perino e Mara Tonso, curata da Sandra Baruzzi per Cantiere delle Arti Castellamonte, presso la Sala Mostra in via Ricetti. I quattro ceramisti esporranno i loro artefatti, quattro espressioni artistiche personali che dialogano nell’autenticità delle loro essenze poetiche attraverso zolle d’argilla, unico punto in comune il materiale: la terra. Materia privilegiata con approcci diversi di lavorazione e di soggetti di trattazione. Guardando il loro lavoro emerge la specificità delle tematiche elaborate da ciascuno, l’individualità linguistica che prende forma, volume e colore per conoscenza del mestiere che praticano quotidianamente.
Le loro opere ci evocano atmosfere avvolte dal mistero, da animali fantastici, torri e castelli, foreste e labirinti, personaggi magici e misteriosi, cavalieri, dame e sagome che viaggiano in luoghi leggendari. La materia a tratti è luminosa per la brillantezza degli smalti, altre volte è oscura per lo scavo, altre ancora sensuale per la caratterizzazione testurizzata e cromatica. Visioni che rimbalzano dalla perdita del conosciuto al ritrovamento del noto portandosi un carico d’emozioni.
La «Festa delle Idi di Maggio» nel piccolo borgo canavesano rinnova ogni anno consuetudini già vive e presenti nell’antica cultura celtica, nella successiva civiltà romana e nelle tradizioni medievali. L’importante passato medievale della comunità di Oglianico, di cui ci rimane il prezioso nucleo del Ricetto con la sua bella Torre, è l’oggetto degli approfonditi studi e delle ricerche documentarie del Gruppo Storico di Oglianico, che da molti anni tutela e valorizza il patrimonio storico di un territorio ricco di antichissime tradizioni e saperi artigianali da non dimenticare. La torre-porta rappresenta un tipico esempio di torre medievale a tre lati, con il quarto lato aperto verso l’interno; la torre-porta è unico ingresso del Ricetto.
Proprio per sottolineare la valorizzazione di questi saperi artigianali è stato spontaneo e forte il richiamo alla vicina città di Castellamonte (TO) che con le sue lavorazioni delle zolle d’argilla, estratte da cave locali, ha caratterizzato tutto il territorio con le sue ceramiche. Antica tradizione produttiva legata alla stoviglieria che oggi si rinnova con la realizzazione di stufe di grande valore funzionale ed estetico e creazioni d’opere d’arte. Riconosciuta dall’ AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica che tutela e promuove la ceramica artigianale ed artistica nazionale.
La mostra resterà aperta nei seguenti giorni e orari: Sabato 15/04/23 – inaugurazione mostra dalle ore 15,30 alle 18,00; lunedì 01/05/23 – Posa del maggio dalle ore 15,30 alle 18,30; venerdì 05/05/23 – Cena medievale dalle ore 19,00 alle ore 20,00; sabato 06/05/23 – Maggiando dalle ore 20,30 alle ore 23,00; domenica 07/05/23 – Dalle ore 16,30 alle ore 18,30; sabato 13/05/2023 – Receptum dalle ore 20,30 alle ore 23,00; domenica 14/05/23 – Sagra medievale dalle 14,30 alle ore 18,30. Per informazioni telefonare al numero 348 0719794.
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