RIVAROSSA – Pro loco: tutto esaurito per le arance della salute

RIVAROSSA – L’iniziativa delle arance della salute ha avuto il successo sperato. Tutte le scorte sono andate esaurite, e il contributo versato all’Airc, la Fondazione per la ricerca sul cancro, è stato notevole. Un buon inizio d’anno per la Pro Loco, che nel corso del 2023 sarà impegnata su molteplici fronti. Comprese le iniziative per due bicentenari, promosse con la collaborazione del Comune, delle associazioni locali, dei “carusin” (il soprannome dei rivarossesi) nonché del Comune e della Pro Loco di Venaria. Il primo è relativo ai 200 anni dalla nascita di Leopoldo Neuscheller, le cui spoglie riposano nel mausoleo al Borgallo, il secondo si rifà, invece, alla nascita di Michele Lessona. In occasione di questi appuntamenti saranno riproposti i personaggi storici: il Carusin e la Bela d’la Riva, il Cunt di Pui e consorte, Leopoldo Neuscheller e madama Maria, raccontati da Pititin e Barabiciu, disegnati dalla matita di Dario Alloglio.

Al di là di questi due appuntamenti “straordinari”, la “turistica” sarà impegnata anche con le rituali iniziative rivolte al sociale, e non solo: la collaborazione con la scuola primaria e dell’infanzia e con i coscritti 2004 e 2005; la giornata del dialetto locale; le attività per la raccolta fondi a favore della ricerca sul cancro e della sclerosi laterale amiotrofica, e la collaborazione con la Caritas locale. E poi gli appuntamenti dedicati al buon cibo locale, con la seconda edizione della degustazione della “Tuma mole”, la sagra “Dolce Salato”, ovviamente la patronale, e il torneo di QBocce e dei giochi di una volta, con le Pro Loco canavesane.