LEINI – La diciannovenne Alessia Vecchi premiata alla Camera di Commercio

LEINI – Un cento tondo tondo riportato alla maturità e un riconoscimento per la fedeltà al lavoro ottenuto dalla Camera di Commercio di Torino. Un’abbinata che si può raggiungere nell’arco di diversi anni. Alessia Vecchi ha bruciato le tappe da questo punto di vista, e con i suoi 19 anni ha centrato entrambe gli obiettivi. Il primo dopo gli esami della scorsa primavera all’istituto di moda Zerboni di Torino, il secondo pochi giorni fa, al Lingotto, dove la Camera di Commercio ha celebrato i suoi 70 anni di attività. «Ho scelto questa scuola da un lato perché il mondo della moda mi ha sempre affascinato – spiega – e dall’altro perché mi piaceva l’idea di poter fare anche qualcosa di pratico. Ed è stata un’ottima scelta». Anche perché, con un percorso di studi netto come quello che ha portato a termine, costellato di voti altissimi, l’opportunità di cimentarsi con iniziative diverse (come la sfilata organizzata nei mesi scorsi a Palazzo Madama) non è mancata.

E per una pagina della sua vita, quella delle scuole superiori, che si è chiusa, un’altra, quella dell’Università, si è aperta. Una pagina ancora tutta da scrivere, sulla quale al momento ci sono delle idee e delle buone intenzioni. «Come vedo il mio futuro? Ho in mente due strade, anche se non ho ancora deciso quale percorrere. Due strade molto diverse tra loro – aggiunge – La prima è quella di proseguire nel settore della moda, visti gli studi fatti sino ad ora. Occupandomi, per esempio, di organizzazione di eventi e sfilate, ambiti nei quali ho già maturato qualche esperienza. Per questo mi sono iscritta all’Ict, il corso di laurea in innovazione sociale, comunicazione e nuove tecnologie. L’altra strada, invece, è la carriera militare. Ho fatto dei concorsi, ne farò altri». E in una vita così giovane ma così piena di impegni c’è spazio anche per la famiglia, ovviamente, per le passeggiate nel verde, per la pallavolo. E per gli altri risultati, nello studio prima e nella carriera poi, che certamente arriveranno.

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