RIVAROSSA – Il 2023 porterà a Rivarossa il rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale. E, anche se la data delle elezioni non è ancora stata indicata, le grandi manovre sono già iniziate. Nomi, suggestioni di liste, idee di programmi iniziano a circolare per il piccolo borgo canavesano.
Il primo a uscire allo scoperto, candidandosi alla carica di sindaco, è Giovanni Amateis. Classe 1954, una vita trascorsa come radiologo all’ospedale di Ciriè, due esperienze elettorali alle spalle (una come candidato sindaco) e una presenza costante e attenta tra i banchi dell’opposizione negli ultimi anni. «Diverse persone mi hanno chiesto di essere ancora presente in Consiglio, a prescindere dal ruolo che potrò avere, e ho voluto seguire il loro suggerimento – spiega – La lista è già pronta, i candidati sono stati individuati. Il nome della formazione, invece, è ancora da decidere. Ma per questo c’è tempo».
Come c’è tempo per definire il programma nel dettaglio: «Sarà un programma molto amministrativo e poco politico, che si concentrerà sulle priorità del nostro paese: le strade, la scuola, l’asilo – continua – Proseguendo per certi versi il lavoro svolto dall’Amministrazione in carica, con la quale ho avuto modo di collaborare, per il bene di Rivarossa e dei rivarossesi, anche dai banchi della minoranza. Tutti i vari punti del programma saranno decisi, comunque, nel corso degli incontri che faremo a breve con tutto il gruppo che condividerà con me quest’avventura». Incerto, al momento, il numero delle liste che si presenteranno ai nastri di partenza: «A prescindere da quanti saranno, per me non sono rivali. L’importante è che si lavori per il bene del paese e dei suoi abitanti», conclude.