SAN BENIGNO – San Benigno porta a casa 300mila euro. Una somma importante che dalla Regione Piemonte finisce nelle casse del Comune grazie ai Distretti Urbani del Commercio. «Un risultato che premia il buon lavoro di progettazione svolto da questa Amministrazione nel periodo estivo – ha spiegato il Sindaco, Alberto Graffino, a margine del Consiglio comunale di martedì scorso – Non a casa San Benigno è stato il più piccolo tra i Comuni ad essersi aggiudicati il bando».
Ad illustrare il provvedimento, l’Assessore al Commercio Annalisa Lorito: «Uno dei nostri obiettivi è quello di promuovere e consolidare la ripresa dell’economia locale. Per questo abbiamo predisposto un progetto ambizioso, in sinergia con quanto già attuato lo scorso anno, del valore di 360mila euro. E la scorsa settimana la Regione ci ha comunicato l’esito positivo della nostra proposta, finanziando l’80 per cento della spesa complessiva». Il progetto è diviso in tre distinti interventi: il più corposo, per un ammontare di circa 200mila euro, riguarda gli interventi infrastrutturali. Una seconda parte, per un importo di circa 115mila euro, è destinata al bando per le imprese, mentre la rimanente quota di 45mila euro è destinata agli interventi di spesa corrente. «Per quanto riguarda l’intervento infrastrutturale, nel mese di settembre abbiamo predisposto un progetto tecnico, con studio di fattibilità, relativo ad un’opera pubblica di interesse e valorizzazione a livello commerciale dell’area urbana – ha aggiunto l’Assessore – Si è deciso, pertanto, di intervenire su via Roma, revisionando completamente il sedime stradale, in continuità con gli interventi di valorizzazione del centro storico già attuati, per dare alla strada un volto nuovo e renderla più appetibile commercialmente.
Passando alla parte relativa al bando per le imprese, tra le linee di azione previste c’è quella relativa al sostegno attraverso la veicolazione di risorse economiche per sostenere e favorire gli interventi di natura capitale. Nello specifico, dopo un’attenta valutazione con l’Associazione Commercianti e l’Ascom, si è valutato di migliorare l’estetica dei locali, l’accessibilità, e la creazione di una piattaforma digitale che favorisca la pubblicità della attività esistenti e la creazione di itinerari attrattivi». La parte relativa alla spesa corrente si articola in diversi interventi. Una parte della somma sarà destinata alla creazione di grandi eventi, come la festa di San Tiburzio, Primo e Feliciano in veste Medioevale, ed il villaggio di Babbo Natale: «E sempre con l’idea di incrementare il bacino di utenze del nostro territorio», ha concluso. La rigenerazione del centro storico prevede anche un progetto sui locali sfitti, sia dando un sostegno per le nuove attività, sia con un progetto di storytelling grazie a materiali informativi e storici affissi per le vie del paese. In ultimo, previsti anche corsi di formazione per lo sviluppo delle attività.