IVREA – Ogni anno all’imbocco del Canale Naviglio di Ivrea emergono numerosi rifiuti abbandonati , oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini eporediesi. I rifiuti abbandonati, oltre a rappresentare un rischio ambientale, possono compromettere la tutela igienico-sanitaria della cittadinanza.
Anche quest’anno la situazione non è cambiata. Per questo, il 9 marzo, una delibera della Giunta Comunale ha decretato il via libera ai lavori di ripulitura del canale da parte della Coutenza Canali Cavour, associazione tra 2 consorzi per la gestione della “Rete dei Canali Cavour”.

Un primo sopralluogo, che risale al 26 febbraio scorso, è stato effettuato dal Geom. Davide Luciani coordinatore dell’Ufficio Tutela dell’ambiente, dall’Assessore per la sostenibilità ambientale Giuliano Balzola e dall’Ing. Andrea Grigolon in qualità di direttore della Società Canavesana Servizi, coadiuvato dal Capo servizio Giuseppe Basanese.
Nell’asta del Canale Naviglio nel territorio del Comune di Ivrea, fino a Via Canton Buschetto, sono stati trovati rifiuti misti derivati dell’attività di costruzione e demolizione; materiali edili contenenti amianto legato in matrici cementizie o resinoidi; pneumatici usati; imballaggi in plastica; imballaggi in metallo, in legno e, per non farsi mancare nulla, apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi.
Solo nel primo tratto del canale, le sponde risultano sgombre da materiali abbandonati mentre quelle delimitanti il canale richiederebbero, tuttavia, un intervento di ripristino per la sicurezza statica della struttura cementizia e la ricostruzione dei tratti in terra.