ROCK POLITICK – È notizia di pochi giorni fa la multa ricevuta da un ristorante Rivarolese per aver fatto accomodare clienti non in possesso del Green Pass. La cosa più sbagliata è mettere subito in croce i protagonisti dell’ accaduto senza conoscere veramente le dinamiche…
L’episodio non deve essere un pretesto per gettare fango addosso alla categoria dei commercianti e dei non vaccinati, perche altro non fa che aumentare l’astio tra le due parti ormai “politiche”. L’episodio deve invece servire da monito e da esempio a tutti… Non esistono più mezzi termini, siamo vicini all’immunitá di gregge, ogni piccolo sforzo non deve essere più invano. Le multe o i provvedimenti delle forze dell’ordine hanno sicuramente un impatto più deciso e positivo rispetto alle discriminazioni…
Non è il tempo di farci la guerra, è il momento di cercare di convincere più no vax possibili a vaccinarsi e rispettare chi invece si prende la responsabilità di farsi i tamponi ogni tre giorni e spendere una fortuna per poter fare ormai qualsiasi cosa…
Se non capiamo questo, rischiamo solo di avere nuove organizzazioni squadriste di matrice estremista sia sinistroide che destroide e di mettere a dura prova l’unica cosa su cui ci resta credere… La nostra Democrazia…
Il green pass sicuramente è un provvedimento straordinario, tutti noi siamo consapevoli che in periodo di normalitá sarebbe stato qualcosa di strano, forse addirittura un po’ incostituzionale, perche il fine sarebbe stato quello di portarti a fare una cosa che resa obbligatoria sarebbe stata incostituzionale…
Ma il vero fine su cui dobbiamo concentrarci non è quest’ultimo, ma riuscire ad avere il vaccino per ripartire il prima possibile e dare nuovo slancio alla nostra Democrazia…
Tutti abbiamo i nostri dubbi sui vaccini, ma la strada maestra ormai è questa, non ha senso sprecare tutte le energie in proteste e violenze che verranno represse con tutta la forza possibile…
I no vax stanno combattendo una battaglia che hanno gia perso in partenza…
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