Rock Politick – “Libertà è partecipazione” (VIDEO)

È dalla preistoria filosofica che si cerca di riflettere e di dare una definizione riguardo al concetto di libertà, ma non voglio annoiarvi con una lezione di filosofia, mi sentirei un’ipocrita a spiegare a lettori più maturi di me, cosa sia o cosa non sia la libertà, ed è per questo che per iniziare il confronto su questo delicato tema cito una canzone di Giorgio Gaber, il suo inno contro la guerra: “La libertà”.

La visione rousseauiana del cantautore italiano, mentre la ascoltavo con le cuffiette camminando per le strade della mia città, piene di buche e non di persone, mi ha fatto pensare “ma se Gaber avesse ragione e il vero modo per sentirsi liberi è quello di partecipare ed essere parte integrante di una società civile?”, allora ho continuato a camminare per la città cercando di capire in quante delle tantissimissime iniziative mosse dal nostro meravigliosissimo Sindaco mi sono sentito coinvolto.

Dopo due settimane sto ancora aspettando mi venga in mente qualcosa, ma va bè.

Ora che scrivo questo articolo però la mia coscienza di Zeno si trova in difficoltà perché inizio a chiedermi “però, cosa ho fatto io per la mia città e cosa posso fare?”, obiettivamente pago le tasse, sono apposto cosi, e poi figurati se stanno ad ascoltare me con tutte le loro cose da fare e i loro interessi da perseguire, poi sto bene cosi, chi me lo fa fare di rompere le scatole agli altri. È questo il pensiero che accompagna molti cittadini nel processo di partecipazione alla politica, quel sentimento di impotenza e di inettitudine che ha contribuito all’ alienazione dell’ uomo dalla politica e che è il limite piu’ grande della nostra democrazia, che ci ha plasmato a suo piacimento cercando di tenerci il piu’ lontano possibile dal potere, per non minarlo e intaccarlo.

La domanda che voglio porre a voi, invece, e non più a me stesso è “QUANTO VI SENTITE PARTE DELLA VOSTRA COMUNITA’? E QUANTO LE AMMINISTRAZIONI LOCALI PROVANO AD ASCOLTARE I VOSTRI PROBLEMI E PROVANO AD INTEGRARVI NELLA SFERA DECISIONALE?”