TAV – “Crediamo che ciò che è accaduto parli in modo chiaro e trovi una sua precisa collocazione nel tempo, nello spazio e nelle pratiche di un movimento che lotta contro il Tav”.
Così un documento firmato “anarchici e anarchiche bolognesi” riconduce alla battaglia contro la Torino-Lione il sabotaggio compiuto alla stazione di Bologna lo scorso 23 dicembre. Il messaggio, che si chiude con la frase “chiamiamo le cose con il loro nome”, è stato rilanciato su internet anche dai siti vicini al movimento No Tav.