IVREA – Nello “Sblocca Italia” manca all’appello l’ammodernamento della Chivasso-Ivrea-Aosta. È quanto denuncia Legambiente in un comunicato inviato ai media.
“Un decreto omnibus con troppi provvedimenti sbagliati – commenta Legambiente – e che dimostra la confusione del Governo rispetto alla direzione da prendere per portare il Paese fuori dalla crisi. Lo si vede chiaramente nelle scelte che spingono l’asfalto, (per fare un esempio alle autostrade vanno infatti risorse pubbliche dirette e attraverso sgravi fiscali, con il sostegno ad interventi devastanti per il territorio), il petrolio (con vantaggi per le trivellazioni) e nuovo cemento da semplificazioni per interventi edilizi e in aree demaniali. I pochi segnali positivi, come la proroga dell’eco-bonus e alcuni interventi sulla rete ferroviaria, si perdono in un decreto che tocca un numero infinito di temi senza alcuna idea di futuro, se non quella prevalente di rispondere agli interessi di alcune lobby”.
A giugno l’associazione ambientalista ha presentato al Governo Renzi il dossier “sbloccafuturo”, una lista di 101 piccole e medie opere incompiute in tutta Italia la cui mancata realizzazione pesa negativamente sulla salute dei cittadini, sulla loro libertà di movimento, sulla possibilità di migliorare la qualità della vita, l’economia locale e nazionale.
“Siamo contenti – dichiara Fabio Dovana, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – che il Piemonte porti a casa, come da noi auspicato, lo sblocco dei finanziamenti per salvare la Cuneo-Nizza, per la copertura del passante ferroviario di Torino e per far partire i lavori di prolungamento della metropolitana verso Rivoli. Ma restano ancora al palo alcuni cantieri prioritari per la nostra regione: è infatti buio pesto sulle sorti delle stazioni Dora e Zapata del Servizio Ferroviario Metropolitano torinese, sull’ammodernamento della linea ferroviaria Chivasso-Ivrea-Aosta e sullo sblocco dai vincoli del Patto di Stabilità delle bonifiche dall’amianto a Casale Monferrato”.
© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore. Ci scusiamo per i loghi evidenti su foto e video ma siamo obbligati a causa di alcuni colleghi per niente professionali
Per restare sempre aggiornato con le notizie di ObiettivoNews, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.