CRONACA – CHIVASSO: Era seduto sul ponte di via Mezzano, a Chivasso, con le gambe rivolte verso il Canale Cavour pronto a uccidersi gettandosi in acqua dove sarebbe stato trascinato via dalla corrente. L’uomo, un quarantenne, è stato salvato grazie al sangue freddo del comandante del nucleo radiomobile della Compagnia di Chivasso e dal suo autista il brigadiere Roberto Fabbretti. E’ successo domenica mattina. Appena pochi giorni fa, nella stessa zona, un altro tentativo di suicidio da parte di una donna è stato scongiurato dai Carabinieri.