OGLIANICO – Svelati i volti ed i nomi delle “Idi di Maggio” edizione numero 43 (FOTO E VIDEO)

OGLIANICO – Le “Idi di Maggio” edizione numero 43 entrano davvero nel vivo, dopo che, nella giornata di giovedì 1, come vuole la tradizione sono stati resi noti nomi e volti dei personaggi storici, il tutto salutato da un sole caldo e da una temperatura quasi estiva.

E tocca nel 2025 ad Ambrogio Toffanin, una delle colonne portati della rievocazione storica targata Pro loco Oglianico, vestire i panni del Console, con al fianco donna Liliana, salutati in occasione del “Calendimaggio” da un folto pubblico, che ha assiepato le tribune poste a due passi dall’antico e caratteristico ricetto del borgo canavesano.

Una prima uscita allegra, colorata e con il giusto spirito, che unisce sapientemente storia, goliardia e voglia di fare festa, servita anche a conoscere gli altri ruoli simbolo delle “Idi”, ad iniziare dal Castellano di Rivarolo, impersonato da Dumi Malcoci, accompagnato da donna Miriam e dalla piccola Dalila, per poi proseguire con i Manderi (al secolo Luca De Rossi, Giacomo Vota e Roberto Paglia), i Campari (Andrea Verga, Michele Bonotto, Mario Paschetta, Devid Corrias ed Andrea Dematteis), gli Estimatori (ovvero Lellio Lucchese e Valerio Toffanin), nonché i Credenzieri Paolo Bonotto, Paolo Vota, Paolo Destefanis e Paolo Intravartolo, ribattezzati “I beati Paoli”).

Tra proclami e canti, tra i suoni dei tamburi e delle chiarine, rapiti dalle esibizioni dei giovani del paese, come dalle gesta degli sbandieratori, il “Calendimaggio” ha saputo meritare l’attenzione dei presenti, i quali si sono letteralmente immersi nel clima del Medioevo, vivendo un “viaggio” nella storia e godendo di uno spettacolo che, dopo oltre 4 decenni, rimane “fresco” ed accattivante.

Le “Idi di Maggio” ora entreranno nel vivo con ulteriori importanti momenti: oggi, sabato 3 spazio a “Maggiando”, con cibo, musica, danze e tradizioni occitane, quindi domani, domenica 4 maggio, dalle 15 alle 21 tornerà “Ricetto di Vino”, degustazione di vini allestita in collaborazione con Canaveis e con le aziende vitivinicole del Canavese. Nell’occasione si potranno visitare, accompagnati, il Ricetto e la Cappella di Sant’Evasio (dalle 16.30 alle 18.30).

Proseguendo, venerdì 9 si terrà la tradizionale ed apprezzatissima “Cena Medievale”, alla quale si potrà partecipare solo su prenotazione (chiamando lo 0124-243674, oppure il 348-0719794, od ancora scrivendo a info@prolocooglianico.it), mentre il giorno successivo dalle 19 sarà la volta di “Riceptum… Ed è grande Festa!”, serata in costume (per chi ne fosse ci sarà un vestibolo predisposto per ritirarne uno) tra cibo, bevande, allegria e tanto divertimento, con tanto di danzatori, maghi, cartomanti e molto altro.

Domenica 11 il gran finale; al mattino dalle 10 si terranno la Santa Messa alla presenza dei personaggi in costume, il Torneo della bandiera ed il ristoro in “Casa Gilda”.

Il concorso di cucina medievale “Messer Chef” aprirà quindi il programma pomeridiano, che andrà avanti arricchito dalla presenza di tantissimi gruppi storici ed ospiti, il quali garantiranno la possibilità di “immergersi” in un clima straordinario ed affascinante.

Dopo gli ultimi bocconi gustati a “Casa Gilda” (dalle 19), appuntamento con il teatro popolare alle 21.30 per mezzo dello spettacolo “L’Amor si Mostra”, con la regia di Dana Cresto e la partecipazione della “New Dance Academy”, mentre alle 22.30 la “Calata del Maggio” metterà la parola fine all’evento 2025.