LOMBARDORE – Centinaia di appassionati al Trackfest (FOTO)

LOMBARDORE – Calda in tutti i sensi la “domenica in pista” offerta dal comitato organizzativo torinese Hardcore Drivers che con il suo Trackfest, reso mite da un sole quasi estivo, ha nuovamente portato centinaia di appassionati nell’impianto storico della Valle Fisca, quello che mantiene viva la passione per i motori dal 1989 e che non smette di regalare sorrisi ai tanti cultori del settore.

Ferrari, Porsche, Lotus, Mazda, BMW fino ad arrivare alle Fiat Ritmo e persino ad una Ford Escort Station Wagon; ce n’era davvero per tutti i gusti, nessuno si è sentito escluso, e tutti alla fine hanno chiuso divertiti, e in sicurezza, i loro turni in pista.

Intorno alle dieci di Domenica 26 ottobre 2025 è iniziato il Trackfest che replicava i buoni numeri fatti registrare nell’ottavo episodio del 21 settembre e complice un limpido sole in grado di scaldare il pubblico, e anche l’asfalto, la macchina organizzativa è partita subito a pieno regime con gruppi di amatori o aspiranti piloti già in attesa col biglietto in mano e il casco in testa. Dopo qualche batteria mista con compatte, cabriolet, coupé e glorie del passato è arrivato il turno della “N Crew Ita”, club ospite di questa edizione con le sue Hyundai i20 N. Spazio poi a supercars come Ferrari, Porsche, Jaguar e varie BMW M che hanno impegnato il circuito fino alla pausa pranzo.

Questa fase, fra una pizza ed un cambio gomme, ha visto il circuito riempirsi di tantissimi appassionati, anche quelli saliti a Lombardore solo per esserci, parcheggiare la propria auto personalizzata e parlare di assetti con altri “petrolhead” torinesi; alle quattordici e trenta sono ripartite le danze e quasi tutti erano nelle zone riservate al pubblico per guardare con attenzione ogni passaggio, apprezzata anche la parte motociclistica con l’apertura della piccola pista su sterrato che ha regalato tanti controsterzi e foto impolverate.

Tutto è proseguito senza intoppi fino alle diciassette quando il calare del sole e le prenotazioni quasi tutte esaurite hanno naturalmente chiuso il sipario sulla manifestazione, ancora una volta riuscita e che ha soddisfatto lo staff di Hardcore Drivers, presente anche per monitorare dal muretto i millecento metri di pista e scandire tutte le batterie.