RIVAROLO CANAVESE – Tanta gente è intervenuta oggi, sabato 2 agosto 2025, al Flash Mob “Facciamo rumore per Gaza”, promosso da Energia per Rivarolo, con la collaborazione di associazioni e movimenti, quali: ANPI Rivarolo Favria Oglianico, Comitato Pace Alto Canavese, CGIL Alto Canavese, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Pax Christi, ProximaMente, Sinistra Italiana–AVS, Tavolo Antifascista XXV Aprile Alto Canavese, associazioni e attivisti vari.
Anche diversi cittadini hanno partecipato all’iniziativa, oltre ad Amministratori di alti Comuni.
L’evento è partito da via Ivrea, di fronte al Comune, per arrivare poi in corteo fino al Monumento dei Caduti in corso Torino, dove era stato realizzato un allestimento simbolico con lenzuoli bianchi, vestitini e giocattoli imbrattati di rosso. L’obiettivo era evocare le vittime civili. Fare rumore per rompere il silenzio sull’emergenza umanitaria a Gaza.
Durante il flashmob sono stati anche letti alcuni passaggi della denuncia di Francesca Albanese, Relatrice speciale ONU sui diritti umani nei Territori palestinesi occupati, che ricorda nel suo ultimo libro che “È quando il mondo dorme che si generano i mostri. E il più silenzioso, ma devastante, è l’indifferenza. Quella che toglie ai bambini persino il diritto di sognare.”
Le associazioni e i cittadini, si sono presentati con cartelli e bandiere della pace.
“Non possiamo restare in silenzio di fronte a quello che accade a Gaza. – Ha dichiarato Helen Ghirmu, a nome del gruppo consiliare Energia per Rivarolo – La nostra voce, per quanto piccola, può rompere il muro dell’indifferenza e unirsi a chi chiede un cessate il fuoco immediato e il rispetto dei diritti umani. Questo Flash Mob vuole essere un atto simbolico, ma concreto: vogliamo ricordare che ogni vita conta, soprattutto quella dei bambini che stanno pagando il prezzo più alto.”





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