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CANISCHIO – Riaperta al pubblico la storica Fucina del ferro “Al Punt Canavet” (FOTO E VIDEO)

Per l'occasione è stata realizzata un'insegna in ferro battuto

CANISCHIO – È stata riaperta al pubblico la storica fucina del ferro “Al Punt Canavet” di Canischio. L’inaugurazione si è tenuta ieri, domenica 6 aprile 2025, anticipata il giorno precedente da una tavola rotonda a tema “Quale futuro per l’archeologia industriale?”.

L’intensa giornata di domenica è iniziata la mattina con il momento inaugurale, seguita dal pranzo a cura della Pro Loco di Canischio. Dalla tarda mattinata e al pomeriggio, è stato poi possibile partecipare ai tour guidati dalla fucina fino all’antica chiesetta Medievale di San Grato, arrivano attraverso le antiche mulattiere.

Nel pomeriggio è stata posizionata la nuova insegna realizzata in ferro battuto da Daniele Baudino presso il suo laboratorio e ultimata sul posto. Belle le esposizioni, allestite per l’occasione, di opere in ferro battuto e la mostra fotografica “Profumo di carbone” di Silvia Tribuzio.

Tanta gente è accorsa per partecipare a questa bellissima giornata. Soddisfatto il Sindaco Riccardo Rosa Cardinal: “Siamo riusciti finalmente a realizzare un progetto a cui tenevamo molto. La fucina, risalente presumibilmente alla fine del settecento, ha operato realizzando attrezzi agricoli fino agli anni ’80, per poi restare abbandonata e in disuso. È stata acquisita nel 2009 dall’Amministrazione comunale guidata da Dario Donna. Ora finalmente l’abbiamo riaperta al pubblico, a tutti coloro che vogliono vederla e ammirarla. C’è l’antico maglio a testa d’asino, originale. La struttura ne prevedeva tre, ma all’interno ce n’è uno. E magari riusciremo in futuro anche a rimetterlo in funzione.”

Gli orari di apertura sono ancora in fase di definizione, ma il Sindaco ha assicurato che presto verranno resi noti, in modo da poter far conoscere a tutti un pezzo significativo della storia di Canischio e dell’intera Val Gallenca.

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