CUORGNÈ – Nella mattinata di venerdì scorso, 15 novembre 2024 una delegazione del Lions Club Alto Canavese di Castellamonte, presieduta dal Past President Pietro Tomaino, si è recata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Cuorgnè per donare un ecografo portatile al dottor Gianluca Lanfranco, responsabile del Pronto Soccorso dell’ospedale.
La donazione dell’ecografo portatile, del costo di oltre seimila euro, rientra tra i molti service sul territorio che il Club ha approvato nel corso del 50esimo anno di vita ed acquistato dal Club è stato donato alla conclusione degli adempimenti burocratici necessari. Oltre ai soci del Lions Club e al dottore responsabile del Pronto Soccorso di Cuorgnè, era presente alla cerimonia di consegna anche il presidente di volontari del pronto soccorso di Ivrea e Cuorgnè Rita Burlando.
“Un Ecografo portatile donato a un pronto soccorso, come quello dell’ospedale di Cuorgnè, – dichiara il Lions Club Alto Canavese – è un’iniziativa importante che contribuirà a migliorare le capacità diagnostiche e l’efficienza delle cure mediche di emergenza. Gli Ecografi portatili sono dispositivi compatti che consentono di eseguire ecografie in modo rapido e in qualsiasi luogo, senza dover spostare il paziente verso una sala ecografica dedicata. Questo tipo di attrezzatura è particolarmente preziosa in un pronto soccorso perché permette di valutare velocemente le condizioni del paziente, spesso in situazioni critiche.”
Il dottor Gianluca Lanfranco, nel ringraziare l’importante donazione ricevuta per la struttura ospedaliera da lui presieduta e diretta, ha sottolineato l’importanza della presenza del volontariato e dei vari club di servizio sociale nel territorio per la realizzazione di service che aiutano e sostengono il servizio sanitario pubblico che si trova in situazioni di grande difficoltà per la mancanza delle risorse necessarie allo svolgimento della propria mission, la cura della salute delle persone.
Ecco alcuni aspetti rilevanti di questo strumento e i vantaggi per un pronto soccorso come quello di Cuorgnè:
Diagnosi Rapida e Affidabile
Gli ecografi portatili consentono ai medici di eseguire ecografie direttamente in sala emergenza, risparmiando tempo prezioso. Per esempio, possono aiutare a identificare immediatamente traumi addominali, emorragie interne o problematiche cardiache. Sono molto utili per effettuare una diagnosi veloce in caso di sospette fratture, accumuli di liquidi, o monitorare lo stato degli organi interni.
Maggiore Accessibilità e Comfort per il Paziente
Essendo portatile, l’ecografo permette di portare l’esame direttamente al letto del paziente, evitando di spostarlo, specialmente se le sue condizioni sono gravi o compromesse. Questo aumenta il comfort per il paziente e riduce eventuali rischi legati a trasferimenti tra reparti.
Supporto nelle Emergenze Multidisciplinari
In un pronto soccorso, dove ogni secondo è importante, l’ecografo portatile è uno strumento versatile. Può essere usato sia da medici di emergenza, sia da specialisti per esami preliminari in campo cardiologico, addominale, muscolo-scheletrico, ecc. Questo facilita il lavoro in équipe, migliorando la comunicazione e la tempestività della diagnosi.
Formazione e Aggiornamento del Personale
La donazione di un ecografo portatile permette anche di formare il personale nell’uso delle ecografie in emergenza. La tecnologia portatile è più accessibile e può essere usata anche da medici non specialisti in ecografia per acquisire rapidamente immagini utili.
Supporto alla Telemedicina
Alcuni ecografi portatili possono essere collegati a reti Wi-Fi o dispositivi mobili per trasmettere le immagini a distanza. In ospedali più piccoli, come quello di Cuorgnè, questa funzione può essere essenziale per ottenere consulenze a distanza o per discutere rapidamente con specialisti.
Impatto della Donazione
Donare un ecografo portatile al pronto soccorso di Cuorgnè è un gesto che supporta l’intera comunità locale, migliorando la qualità delle cure e le tempistiche di intervento in situazioni critiche. La tecnologia portatile è un grande alleato per i medici, perché rende l’ecografia accessibile in ogni angolo del reparto, accelerando la risposta e aumentando la sicurezza del paziente.
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