RIVAROLO CANAVESE – Anche in terra veneta il Taekwondo Canavese si dimostra fortissimo

RIVAROLO CANAVESE – Ennesimo bilancio davvero positivo per i rappresentanti del Taekwondo Canavese, società che si è resa protagonista in occasione della trasferta di Schio, dove sabato 9 novembre 2024 si è svolta la nuova edizione del “Taekwondo Dolmiti Open”, evento di ampio respiro dedicato alle arti marziali.

Sotto lo sguardo attento degli allenatori Alma Vehab Colak e Marco Quaglino il gruppo composto da ben 13 atleti provenienti dalla nostra zona si è difeso egregiamente, portando a casa una lunga serie di medaglie e piazzamenti, i quali rendono più prestigiosa una bacheca sempre più ampia e ricca.

Tre le medaglie del metallo più prezioso: a conquistare il successo, nell’occasione, sono stati Alexia Gondos (categoria Junior verde +63 chili), Nicolò Sarmeo (al via della classe Cadetti A -57 chilogrammi) ed Erri Conta Canova (che ha duellato tra i Cadetti C +65 chili).

Poker di argenti, invece, per il Taekwondo Canavese, che ha festeggiato questo obiettivo per mezzo di Filippo Fundone (classe Junior blu +73 chilogrammi), Giulia Benisperi (Cadette A -63 chili), Alessia Carpov (impegnata tra le Cadette B -47 chili) ed Alessandro Obert (al via della categoria Cadetti A -57 chilogrammi).

Sul gradino più basso del podio della competizione vicentina sono saliti Maya Ampalla (Cadette D -55 chili) e Daniel Matei Florin (Cadetti D -65 chilogrammi), mentre non sono andati a medaglia, ma hanno ottimamente figurato, Enrico Gallina (Cadetti C +65 chili), Alex Matei Florin (Junior rosso -63 chili), Gabriel Dubini (Cadette D -53 chili) ed Adin Colak (Cadette D -57 chilogrammi).

Da segnalare il profondo ringraziamento che tutto il gruppo ha rivolto a Nedzad Colak, a Silvio Gallina ed a Sandrine Sarmeo per il prezioso aiuto e sostegno, dimostrato sia in occasione del viaggio sino in terra veneta che nel corso della competizione.