RIVAROLO CANAVESE – Conferenza stampa della Croce Rossa, Comitato di Rivarolo Canavese, alla presenza di alcuni Amministratori locali, nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 9 settembre 2024.
Obiettivo, quello di trovare nuovi volontari per portare avanti l’utilissima attività del Comitato.
“C’è sempre bisogno di volontari non solo per le attività di soccorso – ha dichiarato Enrico Crupi, Presidente della Croce Rossa di Rivarolo Canavese – attualmente siamo 193 e abbiamo calcolato che in un anno facciamo 31mila ore di copertura, ossia circa 85 ore al giorno su tre/quattro volontari. Servono però volontari anche per il centralino o per la contabilità, non soltanto per i servizi di 118.”
Il 19 settembre, alle 21, si terrà la presentazione di un nuovo corso, proprio per spiegare alle persone, oltre ai dettagli del corso, il significato di essere volontario in Croce Rossa.
Alla conferenza sono intervenuti alcuni Sindaci del territorio: Paola Forneris, Sindaco di Bosconero (dove c’è una sede distaccata del comitato rivarolese), Cristina Ferrero, Sindaco di Feletto, Lucia Valente, vice Sindaco di Favria e Martino Zucco Chinà, Sindaco di Rivarolo Canavese.
Tutti al fianco del Comitato locale per cercare di far capire l’importanza dell’associazionismo per il territorio, e in particolare della Croce Rossa.
“Tengo particolarmente alla Croce Rossa – ha dichiarato Paola Forneris, Sindaco di Bosconero – non soltanto perchè mio padre ne fa parte, ma anche perchè c’è una sede distaccata a Bosconero, e ci sostengono sempre per quanto concerne le attività nel comune.”
Difatti, oltre ai soccorsi, ai trasporti e alla formazione, il Comitato si occupa di organizzare eventi didattici per i ragazzi più giovani, oppure si occupa dei campi estivi per i bambini malati oncologici o per coloro che vivono un disagio sociale.
“Ringrazio i volontari – ha aggiunto Cristina Ferrero, Sindaco di Feletto – Ma chi sono i volontari? Innanzitutto delle persone altruiste, perchè dedicano il loro tempo al prossimo.”
“Una cosa bella che mi ha sempre colpito – ha commentato Lucia Valente, vice Sindaco di Favria – è la sinergia che si viene a creare tra i volontari, diventa una grande famiglia perchè condividono il tempo non solo mentre prestano servizio, ma magari alla sera, mangiando una pizza intorno al tavolo. Si crea un bellissimo rapporto.”
L’ultimo Amministratore ad intervenire è stato il Sindaco di Rivarolo Canavese, Martino Zucco Chinà: “Sottoscrivo ciò che hanno detto le mie colleghe. Vedo il volontariato come un antidoto al disagio sociale: fa bene a sé stessi e agli altri.”
“All’interno della Croce Rossa si cresce – ha concluso Crupi – Come Alessio Mottinelli che è diventato infermiere e Antonio Milano che è diventato medico. Inoltre ognuno può dedicare il tempo che vuole, non è obbligato ad esserci sempre.”
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