CASTELLAMONTE – Lodo Asa: la Corte Suprema respinge il ricorso dei Comuni

CASTELLAMONTE – La vicenda “Asa” non ha ancora fine. La Corte Suprema di Cassazione si è pronunciata contro l’impugnazione del Lodo Asa avanzata da diversi comuni canavesani e ne ha dichiarato la nullità.

Questa sentenza, avversa alla Corte d’Appello di Torino che nel 2019 aveva espresso parere favorevole nei confronti dei comuni che avevano avanzato il ricorso, ribalta di fatto la situazione e impone nuovamente agli enti locali a pagare. Ora la questione tornerà in Corte d’Appello per un nuovo giudizio, e i Comuni interessati non sono ancora salvi.

Sulla vicenda si pronuncia Pasquale Mazza, Sindaco di Castellamonte: “Concordo sul fatto che chi lavora debba essere pagato, e quindi difendo i diritti dei dipendenti e dei piccoli artigiani. Ma adesso chiederò un incontro con tutti i Sindaci e poi un incontro con il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il quale in passato ci aveva promesso che non ci avrebbe abbandonato, per chiedere un aiuto alla Regione. Fatto questo ritengo però – prosegue Mazza – che sia venuto il momento di andare ad individuare i responsabili di questa situazione, coloro che hanno approvato i bilanci: revisori dei conti, Amministratori, responsabili di Asa …perchè non è possibile che le loro azioni sconsiderate vadano a ricadere sui Comuni e quindi sui cittadini.”