RIVAROLO CANAVESE – Canavese Riformista: una serata per parlare di rifiuti in modo diverso (VIDEO INTEGRALE)

RIVAROLO CANAVESE – La questione rifiuti è, da sempre, argomento delicato, che divide, fa discutere, ma che per molti rappresenta una potenzialità enorme che, se gestita nella maniera adeguata, può portare a risultati inaspettati. Se n’è parlato in maniera aperta, grazie anche ad ospiti e ad esempi concreti, nella serata di confronto che si è svolta ieri venerdì 19 gennaio 2024 a Rivarolo Canavese, grazie ad un evento speciale che si è svolto presso la Sala Montenero, organizzato da Canavese Riformista.

L’evento, patrocinato dal Comune, ha portato alla ribalta la questione della gestione dei rifiuti e della loro raccolta, coinvolgendo un parterre che ha confermato che con i giusti crismi si possono raggiungere risultati di tutto rispetto.

Moderata da Lorenzo Nicotra, Presidente di Canavese Riformista, l’iniziativa ha visto in apertura l’intervento e il saluto da parte di Alberto Rostagno sindaco di Rivarolo, seguito dal collegamento a distanza di Marco Tammaro, responsabile del Laboratorio T4RM dell’Enea, il quale ha parlato di Economia circolare con grande attenzione, appunto, alla questione dei rifiuti ed in particolare dei cosiddetti Rae.

Importante poi il racconto di quella che è stata la coraggiosa intuizione che ha ha portato la cittadina di Peccioli, in provincia di Pisa, a dare vita ad un progetto rivoluzionario, sistema che si basa su di un impianto di smaltimento e trattamento che ha finito per regalare alla piccola cittadina di circa 5mila abitanti non solo un’enorme ricaduta economica, ma anche culturale, turistica e sociale. Il sindaco toscano Renzo Macelloni ha raccontato all’uditorio canavesano ciò che è stato creato e quanto ha portato, in diversi termini, alla comunità.

A seguire è stata la volta di Andrea Rossi, commerciale e responsabile marketing della Rossi Oleodinamica di Riccione, che in questo caso ha portato la propria esperienza legata alle macchine per la raccolta rifiuti, mentre Massimo Furanti della Adgenera di Torino ha parlato di questa realtà che s’impegna nella realizzare soluzioni tecnologiche, alcune delle quali rivolte anche al mondo della raccolta dei rifiuti. 

Sulla questione della raccolta nel territorio canavesano è invece intervenuto Valerio Grosso, presidente del Consorzio Canavesano Ambiente, che si occupa del monitoraggio del territorio di 104 comuni, il quale ha parlato del cambio del sistema di raccolta dopo l’ultimo bando di pochi mesi fa, sottolineando come al momento nella zona si registra una percentuale di differenziata ancora lontana dai risultati tanto attesi. 

A chiudere la serie di interventi che hanno caratterizzato la serata organizzata da Canavese Riformista è stata Paola Molina, dirigente del Settore Servizi Ambientali della Regione Piemonte: a lei il compito di snocciolare un po’ di numeri legati agli obiettivi che l’ente si è posto, riguardo il piano che interessa l’ampliamento dibattuto argomento della raccolta rifiuti.  

Nicotra, a fine serata, ha voluto dare la parola anche a Francesco Capone, rappresentante di Agrigarden, per dare voce anche a chi opera nel territorio nel campo del trattamento e smaltimento dei rifiuti, nonché a Pasquale Mazza, consigliere di Città Metropolitana e Sindaco di Castellamonte, che ha parlato anche della situazione della discarica di Vespia e della nuova raccolta rifiuti in atto in Canavese.

In chiusura il presidente di Canavese Riformista ha espresso la sua speranza di un futuro tavolo di confronto tra cittadini, amministrazioni e aziende affinché si possa lavorare sulla questione rifiuti e apportare i giusti correttivi per un servizio sempre migliore. 

Per chi volesse avere informazioni maggiori sulle prossime iniziative del gruppo si può contattare il 339-2297629.