FAVRIA – I donatori Fidas chiudono il 2023 con numeri importanti

FAVRIA – E’ tempo di tracciare un bilancio per il gruppo Fidas di Favria. Ed il riscontro finale è decisamente positivo, dato che i numeri inanellati nell’ultimo anno dalla realtà altocanavesana sono ancora una volta importanti, confermando un trend positivo che l’associazione vive grazie all’impegno dei donatori.

Perché donare è fondamentale al fine dei salvare vite umane. Lo si è compreso pure in occasione dell’ultimo appuntamento del 2023, nel corso del quale sono state raccolte una trentina di sacche, sono stati accolti due nuovi tesserati ed, in più, sono stati svolti 3 esami di controllo.

Merito di una “famiglia”, quella guidata dal presidente Giorgio Cortese, la quale negli ultimi 12 mesi ha fatto sì che si raggiungesse quota 653 sacche di sangue, con un incremento di 40 unità rispetto all’anno precedente. Crescono anche i donatori nuovi, con 34 “new entry” (6 in più rispetto al 2022) che permettono di arrivare, nel complesso, a ben 376 associati.

Piena soddisfazione, quindi, è espressa dal direttivo della Fidas Favria, che ribadisce quanto questo aiuto portato da ogni singolo donatore è importantissimo. Naturalmente la speranza per il 2024 ormai alle porte è che questo cammino possa proseguire, perché come ormai è noto ai più che c’è costantemente una grande necessità di sangue e plasma, e solo la disponibilità dei componenti di realtà come quella che risponde al nome Fidas può far sì che nel quotidiano qualcuno possa tornare a sperare ed a sorridere.