CASTELLAMONTE – I Red Clay si “trasformano” in Canavese Baseball & Softball

CASTELLAMONTE – Nuova denominazione, una collaborazione con i “colleghi” dei Kings sempre più stretta (e che permette di includere quasi tutte le categorie), ma anche un importante momento di sport riservato ai più giovani, pronti a fare esperienza in vista del futuro.

Tanta carne al fuoco in casa Red Clay, pardon Canavese Baseball & Softball di Castellamonte. Proprio così, perché il sodalizio attualmente diretto dal presidente Mauro Gaido ha deciso, dopo l’approvazione dell’assemblea dei soci che si è riunita nelle settimane scorse, di cambiare denominazione, ma anche di lavorare per allargare maggiormente i propri orizzonti.

La società canavesana, che ha rinnovato pure il proprio statuto, in maniera che fosse adeguato alla riforma che riguarda il Terzo settore, ha optato per tale decisione proprio per confermare la volontà di rappresentare sempre più e meglio il nostro territorio, ma anche per dare nuova linfa ad un gruppo di atleti in espansione.

Al fianco di Gaido nel direttivo figurano il vice Lucio Zingarelli, la segretaria Miriam Salussolia, il tesoriere Piercarlo Guerra, nonché i consiglieri Luca Bracco, Corrado Boggio, Ornella Ronchietto, Maria Aceto, Marcello Sapia e Mariateresa Iannone.

Intanto il 2023 sta per andare in archivio, ma c’è ancora tempo per un po’ di baseball giocato. Ad essere protagonisti sono stati lo scorso fine settimana i cosiddetti “roockies” della squadra Foxes, ovvero i componenti delle giovanili del Canavese Baseball & Softball, nonché i più esperti giocatori della formazione Vipers, i quali sono stati di scena a Rho, dove si è tenuta una delle tappe della Western League.

A fine giornata la prima delle due realtà castellamontesi ha terminato con una vittoria e due stop, mentre la seconda ha portato a casa il successo in tutte e tre le contese disputate. Adesso il prossimo appuntamento è in programma nel 2024, precisamente il 14 gennaio, quando andrà in scena il raggruppamento di Cairo Montenotte.