VALPERGA – Truffe: Comune e Carabinieri mettono in guardia i cittadini

VALPERGA – Un incontro pubblico, in Borgata Braidacroce, al fine di parlare delle problematiche di questa parte del territorio comunale, ma allo stesso tempo pure per affrontare la piaga delle truffe, cercando di dare indicazioni utili alla popolazione.

E’ quello che si è svolto nella mattinata di oggi, sabato 18 novembre 2023, a Valperga dove i residenti della zona si sono dati appuntamento, sia con i rappresentanti dell’Amministrazione che con le Forze dell’ordine.

Grazie alla disponibilità del Comandante della stazione dei Carabinieri di Cuorgné, il Maresciallo Capo Gian Marco Altieri, i presenti hanno ottenuto una serie di “dritte” importanti sul come comportarsi non solo nei casi sospetti, ma anche quando si rischia di diventare vittime di un raggiro.

Nell’occasione è stato distribuito ai presenti un piccolo vademecum sul come difendersi, con sette semplici regole che, se applicate al momento opportuno, possono evitare problemi ben più gravi.

“Ricordiamo sempre – ha specificato Altieri – che se vedete persone sospette, oppure queste si presentano alla vostra porta chiamate il 112, in maniera da fugare ogni dubbio e, soprattutto, far sì che non capitino spiacevoli disavventure. Che sia chiaro che non bisogna vivere nella paura che possa accaderci qualcosa, ma un gesto semplice come quello di telefonare alle Forze dell’ordine può evitare situazioni ben più spiacevoli”.

All’incontro erano presenti il sindaco Walter Sandretto, il vice Graziano Cortese, l’assessore Katia Perri, i rappresentanti della Polizia locale e dell’Ufficio tecnico. “Ringraziamo sentitamente i Carabinieri non solo per la disponibilità dimostrata, ma anche per quello che fanno per la sicurezza di tutti noi – le parole del primo cittadino valperghese – Sappiamo l’impegno, la dedizione e la presenza sul territorio costante che garantiscono e di questo non possiamo che essere loro grati. Attraverso i suggerimenti che ci vengono dati possiamo non finire nelle grinfie dei malviventi e, allo stesso modo, essere d’aiuto a chi vigila sulla nostra incolumità, cercando pure di segnalare persone che possono apparire sospette”.