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RIVAROLO CANAVESE – Il Teatro a pedali ha aperto l’intenso week end di iniziative del Coro (FOTO E VIDEO)

Due concerti di rilievo sono in programma oggi e domani

RIVAROLO CANAVESE – Un fine settimana intenso per il Coro Città di Rivarolo, a partire dalla serata di ieri, venerdì 13 ottobre 2023 presso il Salone Comunale di via Montenero, con lo spettacolo “L’Altro mondo – Piccole storie di cambiamento”, ultima data del festival Teatro a Pedali, con al Compagnia Mulino ad Arte, organizzato con il contributo della Città di Rivarolo Canavese.

Ne L’Altro Mondo le riflessioni degli spettatori su alcuni temi ambientali sono state scritte e raccolte nella parte iniziale dello spettacolo, per poi essere rielaborate in diretta nel finale. Il testo messo in scena da Daniele Ronco è tratto dall’omonimo libri di Fabio Deotto che ha viaggiato per due anni da un estremo del mondo all’altro raccogliendo testimonianze dirette in merito alla crisi climatica.

Una serata particolare che ha attirano un buon numero di curiosi. Sullo sfondo del salone erano state montate le biciclette collegate ad un circuito di cogenerazione, per fornire energia alla sala in modo sostenibile e green.

Presenti tra i pedalatori, oltre al Sindaco Alberto Rostagno e agli Assessori Helen Ghirmu e Costanza Contacanova, l’Asd Rivarolo Ciclismo, il World on Bike di San Francesco ( in preparazione per il Giro d’Italia, e la Pro Loco  di Rivarolo. Degna di nota la presenza di

Giuseppe Castorino: ciclista di Frazione San Giovanni di Castellamonte che a tutt’oggi ha accumulato 556 giorni consecutivi di pedalate quotidiana inininterrotte con almeno 100 km percossi ogni giorno. Ha iniziato a pedalare il 5 aprile 2022 e non ha più smesso . L’obiettivo è quello di raggiungere ininterrottamente i 1000 giorni consecutivi di uscite in bicicletta con almeno 100 Km al giorno.

Il gruppo, pedalando, ha prodotto 1,5KW.

Buona partenza quindi per gli eventi organizzati dal Coro che proseguiranno questa sera, sabato 14 ottobre 2023, alle 21, con il concerto del Coro La Rupe nella chiesa di San Francesco. Tra le più prestigiose formazioni del panorama musicale italiano, il Coro La Rupe di Quincinetto nasce nel 1953 ispirandosi al canto popolare. Dal 2008 è diretto da Domenico Monetta, già corista della Rupe dal 1988. Numerosi sono i riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali ottenuti dalla sua fondazione. Nell’ottobre del 2019 vince il Gran Prix al X Concorso Polifonico del Lago Maggiore, dopo essersi aggiudicato il Primo Premio nelle categorie Voci Pari e Cori Popolari. Nel 2023 ottiene il1° posto al  Concorso Nazionale per Cori Maschili “Luigi Pigarelli” e al Concorso Nazionale Corale Trofei Città di Vittorio Veneto. Sempre nel 2023 Vince il Gran Premio “Efrem Casagrande”. La  Rupe è promotore sul suo territorio di eventi musicali e masterclass con direttori e musicisti prestigiosi come Dario Tabbia, Philip Lawson, Carlo Pavese e Stojan Kuret.

Domani, domenica 15 ottobre, invece, alle 18,30, sempre a San Francesco, si terrà il concerto dell’ensemble vocale NOX, con Anna Bergamini, soprano, Giulia Beatini, mezzosoprano, Davide Galleano, tenore e Davide Sacco, basso. Il concerto, interamente sacro, sarà all’insegna della musica vocale a cappella del Cinquecento: un percorso che simbolicamente inizia durante una lunga notte invernale in cui attendiamola venuta del Figlio di Dio, per poi crescere fino ad arrivare alla calda luce del sole estivo, che rappresenta la nuova vita, la resurrezione. Un viaggio musicale e spirituale tra le composizioni di Palestrina, Lassus, de Victoria e Gallus. L’ensemble vocale Nox  nasce a Torino nel 2020 da una collaborazione tra il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino e la classe di Musica Corale e Madrigalistica tenuta dal Maestro Dario Tabbia. Come   risultato   di   questa   unione,   il   gruppo   ha   potuto   studiare   e   approfondire   il   repertorio   tra Quattrocento e Seicento, sacro e profano, partecipando a stagioni concertistiche del Conservatorio e alla masterclass “Vespri per Cantare e Sonare – Musica religiosa del ‘600 Italiano” tenuta da Jean Tubery. Recentemente   ha   collaborato   con  l’Associazione Contatto per   la   stagione   musicale   concertistica Chivasso in Musica,   con   gli   allievi   del   Master   of   Advanced   Studies   in   Renaissance Polyphony Performance del Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano e con l’Associazione San Leonardo per la stagione musicale Ghiffa in Musica.

 La serata proseguirà presso l’Oratorio di San Michele (via Fiume 15) alle ore 20 con la cena povera il cui ricavato sarà devoluto alla Caritas cittadina: una bel gesto di solidarietà e sinergia tra associazioni. (per informazioni 3355475455 (Coro Città Rivarolo) e 3425721772 (Caritas).

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