giovedì 5 Dicembre 2024

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CUORGNE’ – “Perdere tutto non è un bel gioco”: mercoledì 27 settembre nell’Ex Trinità

L'incontro formativo con i cittadini per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico sarà presentato dalle Dottoresse Paola Gliemmo, Stefania Lesca ed Enrica Zanetto del Serd di Rivarolo Canavese e Ivrea

CUORGNE’ – Si terrà domani, mercoledì 27 settembre alle 21, presso l’Ex Chiesa della Santissima Trinità di Cuorgnè, un incontro formativo con i cittadini per la prevenzione del gioco d’azzardo patologico che sarà presentato dalle Dottoresse Paola Gliemmo, Stefania Lesca ed Enrica Zanetto del Serd di Rivarolo Canavese e Ivrea.

“Perdere tutto non è un bel gioco” è, infatti, lo slogan della campagna di comunicazione della Regione Piemonte per il contrasto al gioco d’azzardo patologico (GAP). L’iniziativa parte dalla convinzione che combattere la dipendenza è possibile, chiedendo aiuto. In Piemonte diversi centri e professionisti specializzati possono aiutare la persona che si rivolge, gratuitamente, nell’assoluta garanzia della riservatezza e, su richiesta, dell’anonimato.

L’ASL TO4, a cura del SerD (Servizio per le Dipendenze), ha aderito alla Campagna Regionale “Perdere tutto non è un bel gioco” per il contrasto al gioco d’azzardo patologico (GAP).
La Campagna ha come obiettivi informare capillarmente la collettività sul gioco d’azzardo e sui rischi correlati, stimolare la presa di coscienza dei giocatori problematici o delle loro famiglie della gravità della situazione e delle sue possibili conseguenze, promuovendo percorsi di avvicinamento e presa in carico da parte delle strutture specialistiche di diagnosi e cura, e infine attuare un sistema integrato di comunicazione e sensibilizzazione sui territori per far emergere i soggetti maggiormente a rischio di dipendenza.

Inoltre, per favorire il contatto diretto sono disponibili una linea dedicata del numero verde regionale 800.333.444 e il numero 011/566.68.88 gestito da operatori dell’Asl Città di Torino. Operativo anche il sito Internet www.noneunbelgioco.it, che è il fulcro della campagna di comunicazione integrata e consente alle persone che hanno problemi di gioco ed alle loro famiglie di interagire con gli operatori sanitari e di accedere alle informazioni utili.

A partire da aprile, sul territorio dell’ASL TO4 gli operatori del SerD aziendale hanno realizzato alcuni incontri informativi nei Comuni, rivolti ai cittadini.

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