CHIVASSO – Questa mattina, domenica 23 luglio 2023, è stato disinnescato il residuato bellico trovato nel cantiere aperto sull’Orco a Chivasso. Il Centro Operativo Comunale è stato attivato intorno alle 4.30 con tutti i soggetti implicati a livello operativo ed è partita l’evacuazione della popolazione dalla zona rossa.
Successivamente, alle 5.45, è partito il disinnesco a cura degli Artificieri dell’Esercito effettivi al 32⁰ Reggimento Genio Guastatori della Brigata Alpina Taurinense, come da programma.
Alle 7.25 entrambe le spolette della bomba sono state rimosse con successo. L’ordigno modello AN-M 65, dal peso complessivo di circa 450 kg, di cui 250 kg di esplosivo, montava due spolette meccaniche a percussione. È stata poi effettuata la distruzione sul posto delle spolette e con il trasporto in cava del corpo principale della bomba, dove domani verrà distrutto. È stata poi autorizzata la riapertura al traffico aereo e ferroviario.
Riaperte le strade al traffico veicolare e rientrate nelle proprie abitazioni le persone evacuate.
“Il lavoro corale della macchina organizzativa, che comprendeva Esercito, forze dell’ordine, polizia locale, vigili del fuoco, croce rossa, dipendenti comunali e associazioni, con l’ottimo coordinamento della Prefettura di Torino, – dichiara il Sindaco Claudio Castello – ha avuto la sua più grande soddisfazione nell’efficienza del lavoro del XXXII Reggimento del Genio Guastatori a cui rivolgo la gratitudine della Città di Chivasso. Anche per queste operazioni rappresentate l’orgoglio dell’Italia nel mondo. È stata preservata l’incolumità dei cittadini con altissimi standard di sicurezza e disagi limitati grazie anche alla consapevolezza matura e al corroborato senso civico della nostra gente”.
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