CASELLE – In Consiglio la discussione sul futuro della città

CASELLE – Si parlerà del futuro di Caselle, nel prossimo Consiglio comunale, convocato per le 18.30 di mercoledì 16 giugno. Tra i punti in discussione, infatti, una mozione presentata dal gruppo di opposizione “Progetto Caselle 2027” incentrata sulla rinnovata linea ferroviaria Torino – Ceres e il potenziamento dei collegamenti ferroviari, e a cascata sugli intendimenti fattuali che l’Amministrazione intende mettere in campo per cogliere quest’opportunità.

«Per molti mesi, pressoché da soli, abbiamo chiesto al Sindaco e alla maggioranza di impostare un grande dibattito, un confronto che coinvolgesse la città, sul futuro di Caselle – commenta il consigliere Endrio Milano – Purtroppo al sindaco e alla maggioranza il confronto non interessa: arroganza? Debolezza intellettuale? Forse la seconda è causa della prima. Certo se a Caselle si discute poco delle cose importanti non è tutta colpa di Marsaglia e della sua maggioranza ma anche di quanti per ruolo, influenza o altro avrebbero il dovere di stimolare, pungolare, proporre e non lo fanno: paura? Piccole convenienze? Probabilmente la mistura di entrambe. Per fortuna il regolamento del Consiglio prevede che le interpellanze vadano iscritte all’ordine del giorno della seduta e quindi un minimo di dibattito ci sarà. E quel poco rimarrà agli atti, anche a futura memoria».

Sei, fondamentalmente, i fronti sui quali Milano cercherà di avviare il dibattito: il movicentro («È già stata avviata la progettazione per la sua realizzazione? Entro quando sarà realizzato? Sono state presentate domande di finanziamento? Dove sarà realizzato?»), l’interscambio bicicletta/treno («È stato previsto almeno un cicloposteggio come a Venaria e Settimo? Non si ritiene di promuovere il bike sharing?»), la vecchia stazione («Quali sono gli intendimenti dell’Amministrazione in proposito? È stata seriamente valutata l’ipotesi di restituirla al suo ruolo originario per collocarla all’interno del circuito delle Ferrovie Storiche e del Museo Ferroviario Diffuso?»), la nuova stazione («Quali sono gli intendimenti dell’Amministrazione? È stata seriamente valutata l’ipotesi di farne un centro polifunzionale di attività culturali di valore?»), il vecchio Baulino («L’Amministrazione ha deciso di partecipare al bando per trasformarlo in residenza universitaria?») sul quale, però, l’Amministrazione Marsaglia si è già espressa con una destinazione che non collima con quella proposta da Milano, e infine il centro storico («Quali sono i progetti per valorizzarlo, renderlo appetibile per i turisti e anche per nuove attività economiche?»).