BORGARO – Dopo gli impianti sportivi, dopo le scuole, anche piazza della Repubblica è cardioprotetta. Il defibrillatore, posto sulla piazza a poca distanza dall’ingresso della Defassi, è stato ufficialmente inaugurato martedì pomeriggio, alla presenza del Sindaco Claudio Gambino, del Consigliere Paolo Massa, della Dirigente didattica Lucrezia Russo, accompagnata da alcune insegnati e da un paio di classi, dei rappresentanti delle associazioni del territorio nonché dei volontari dell’associazione italiana “Cuore e rianimazione Lorenzo Greco”.
La presenza dei bimbi in piazza è stata anche l’occasione per una prima (prima perché è intenzione sia dell’associazione, sia della scuola, proseguire l’esperienza in maniera più continuativa a partire dal prossimo anno scolastico) lezione sugli atteggiamenti da tenere nel caso si sia in presenza di una persona colta da attacco cardiaco e di come utilizzare un defibrillatore: «Ogni anno tantissime persone muoiono per questa ragione, e molte di loro potrebbero essere salvate nel caso di un intervento tempestivo – hanno spiegato i volontari – Per questo è importante che tutti sappiano come comportarsi in quella situazioni: basta poco per salvare una vita».
La scelta di posizionare il defibrillatore, donato dall’associazione grazie al contributo della fondazione “Specchio dei tempi”, in piazza della Repubblica non è stata una scelta casuale: «I nostri impianti sportivi sono cardioprotetti, come pure le scuole – hanno ribadito il Sindaco Gambino e il Consigliere Massa – Per questo abbiamo deciso di metterlo qui, su questa piazza. Una zona di grande passaggio, e che spesso ospita iniziative ed eventi, vicino alla scuola e in mezzo a condomini dove vivono molte famiglie. È un dispositivo che sarà a disposizione di tutti i cittadini, in ogni ora del giorno e della notte. Sperando, ovviamente, che nessuno debba mai utilizzarlo».