RIVARA – Sono giunti ormai gli ultimi giorni di scuola e alcuni bambini, come quelli dell’ultimo anno della primaria, stanno vivendo l’ultimo periodo accanto alle insegnanti che, con pazienza, amore e dedizione, li hanno accompagnati per 5 lunghi ed importanti anni. Anche per le due classi quinte della Scuola Primaria di Rivara si sta avvicinando la fine di un ciclo scolastico che forse, anzi, sicuramente, è stato il più difficile degli ultimi anni. E proprio la resilienza dei bambini deve fare da monito a noi adulti: hanno saputo abituarsi a tutto, senza troppe parole e troppe polemiche; si sono adattati alla didattica a distanza, alla mascherina, che per un lungo periodo ha tenuto nascosti i loro sorrisi, al distanziamento che gli ha impedito di tenersi per mano e abbracciarsi, senza però perdere mai la speranza e la voglia di stare insieme.
Per festeggiare la fine di un’esperienza di vita, perché la scuola è anche questo, è stato portato in scena il musical “Grease” grazie all’Associazione “Chi è di Scena” che, per otto settimane ha tenuto i corsi, finanziati dall’amministrazione comunale, di musical all’interno del plesso rivarese che ha riscosso un notevole apprezzamento sia dai ragazzi che dalle insegnanti. Alessio, Gabriele e Gioacchino hanno guidato i giovani e promettenti attori, cantanti e ballerini sino all’esibizione finale che si è tenuta lo scorso venerdì 26 maggio nel palazzetto comunale di Rivara.
Lo scroscìo degli applausi finali ha decretato anche il successo di questi bambini che si apprestano a spiccare il volo e ad iniziare a settembre il secondo ciclo d’istruzione, quello della scuola secondaria, tra la commozione delle maestre Gianfranca, Alessia, Carla, Cristina, Paola e Samantha che hanno dedicato loro parole di profondo affetto. La serata si è conclusa con un buon gelato offerto da Rivarassociainsieme e proveniente dal Festival del gelato appena passato per raccogliere fondi destinati a Faenza, luogo pesantemente colpito dal recente alluvione. Le offerte raccolte son state direttamente destinate in loco grazie a Laura Nicoli, gelatiera che ha partecipato al Festival.
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