FORNO CANAVESE – Tutto l’Istituto Comprensivo ha partecipato nei giorni scorsi alla “Corsa contro la fame”, progetto didattico internazionale gratuito di educazione alla cittadinanza globale e alla solidarietà, con il patrocinio del CONI e in collaborazione con l’Organizzazione Preparazione Professionale Insegnanti (ente accreditato al MIUR). Così, tutte le classi di tutti i plessi, dall’infanzia, alla primaria sino alla secondaria, hanno corso per questo importante progetto.
Tra gli obiettivi didattici vi è, sicuramente, quello di vivere lo sport in modo esclusivo e non competitivo, approfondire le scienze dell’alimentazione introducendo i temi di funzione nutritiva, controllo dell’alimentazione e conseguenze fisiche e psichiche della malnutrizione e della denutrizione; lavorare trasversalmente sull’educazione civica e sull’educazione alla cittadinanza, mostrando ai ragazzi come operano le organizzazioni internazionali di cooperazione e sviluppo; acquisire competenze relazionali e interculturali rendendo i ragazzi parte attiva del processo di apprendimento, con un modello di responsabilizzazione innovativo; parlare di ambiente e cambiamenti climatici affrontando il problema dell’alimentazione come tema cruciale da affrontare, anche in riferimento ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, da raggiungere entro il 2030; approfondire le cause le conseguenze della fame nel mondo, analizzando le tematiche come guerre nell’attualità, siccità, inquinamento, cambiamenti climatici e povertà; analizzare report in una lingua straniera, che forniamo periodicamente in riferimento alle giornate di sensibilizzazione mondiale, come quella dedicata all’ambiente e all’acqua; affrontare le problematiche alimentari nella storia e nella geografia grazie al filmato proiettato nelle classi permettendo loro di analizzare i fatti e i fenomeni mondiali sotto diversi aspetti.
Iscrivendosi l’istituto si è impegnato ad utilizzare il meccanismo del passaporto solidale, ossia aiutare i ragazzi a spiegare la fame e la malnutrizione a parenti e conoscenti. Le persone sensibilizzate hanno potuto fare delle promesse di donazione per ogni giro che lo studente si è prefissato di percorrere il giorno della corsa. Tutto questo per spingere i ragazzi a mettersi in azione portandoli a sviluppare le loro capacità di comunicazione e coinvolgimento, facendoli sentire parte attiva della soluzione. Grande soddisfazione è stata espressa dal corpo docente di ogni ordine e grado e dalla stessa Dirigente Scolastica mentre l’entusiasmo ha regnato sovrano tra i bambini e i ragazzi che, così facendo, si sono impegnati a vivere momenti di sport e di solidarietà.
© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore
Per restare sempre informato con ObiettivoNews, iscriviti ai nostri canali gratuiti:
la newsletter di WhatsApp per le notizie di Cronaca (per iscriverti invia un WhatsApp con scritto NEWS ON al 342.8644960);
il nostro canale Telegram (ObiettivoNews);
il nostro canale WhatsApp https://whatsapp.com/channel/0029Va9vIQO30LKS6x1jWN14 con le notizie selezionate dalla nostra redazione.