LEINI – Qualche componente portato via una notte. Qualche altro tempo dopo. E così via per diversi mesi. Un incubo per la Sparco, società leader nel settore dell’abbigliamento tecnico e della componentistica per auto utilizzate nelle maggiori competizioni motoristiche, con stabilimenti a Leini e Volpiano.
E proprio a Leini si erano concentrate le attenzioni dei “soliti ignoti”. Fino a quando, la notte scorsa, i carabinieri del nucleo radiomobile di Venaria hanno scritto la parola fine all’attività della banda. Attorno alle 2.30 del mattino, tre uomini, forzando una porta laterale sono penetrati nell’azienda. Dalla Sparco è partito l’allarme, e i carabinieri, che da tempo pattugliano la zona, hanno individuato tre uomini che uscivano dallo stabilimento a bordo di un furgone.
Il mezzo è stato fermato poco dopo, e a bordo i militari hanno rinvenuto quattro paraurti per Lamborghini, due alettoni posteriori della Ferrari e quattordici batterie industriali, per un valore di circa 11mila euro, oltre a pezzi di ricambio per altri modelli di auto di lusso, probabilmente rubati in altre realtà, e attrezzi da scasso, impiegati forse per forzare la porta della Sparco. Il destino dei vari componenti era già stato segnato: i tre uomini, infatti, gestiscono un sito per la vendita a basso costo di accessori per auto.
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