CASTELLAMONTE – La città ed il mondo dell’arte canavesana, e non solo, è in lutto per la morte del pittore castellamontese, Miro Gianola, mancato ieri pomeriggio. Pittore e scultore, nasce proprio a Castellamonte nel 1939 e la sua carriera inizia da giovanissimo. Infatti, realizza il suo primo dipinto quando aveva appena 12 anni.
Un’infinità di lavori quelli prodotti dall’artista canavesano che hanno saputo raccogliere l’apprezzamento non solo della critica ma anche degli appassionati di arte. Opere che hanno saputo colpire nel profondo, quadri e sculture nate dal suo profondo amore per l’arte. Nel luglio dello scorso anno aveva inaugurato il suo spazio espositivo all’interno della propria abitazione; un momento sentito e partecipato nel quale aveva esternato tutta la sua soddisfazione ed emozione per un sogno che era diventato finalmente realtà.
Nella sua vita costante è stata la partecipazione alla Mostra della Ceramica e le sue opere, negli anni, sono state esposte nei più grandi musei. “L’amministrazione comunale si stringe intorno alla famiglia di Miro Gianola, decano dei nostri artisti e persona straordinaria, ben voluta e conosciuta. Personalmente perdo un grande amico, un uomo con il quale ho sempre nutrito profonda stima. A nome mio e di tutta l’amministrazione porgo le più sentite condoglianze ai famigliari. Insieme a lui e agli Assessori Claudio Bethaz e Alessandro Musso avevamo diverse idee per la riapertura di Palazzo Botton, che purtroppo lui non potrà più vedere e questo mi dispiace molto” ha dichiarato il Sindaco Pasquale Mazza.
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