RIVARA – L’importanza di donare il sangue è un gesto concreto di solidarietà verso gli altri, significa preoccuparsi ed agire per il bene della comunità e per la salvaguardia della vita. Donare il sangue è innanzitutto un dovere civico: la disponibilità di sangue è, infatti, un patrimonio collettivo a cui ognuno di noi può attingere in caso di necessità e in ogni momento.
Anche il Gruppo Fidas di Rivara, nelle due giornate dedicate ai prelievi (mercoledì 22 e giovedì 23 febbraio) ha contributo ad aiutare il prossimo. “C’è stata una buona affluenza di donatori in queste due giornate. Mercoledì 22 abbiamo avuto 28 donazioni e 3 esami del sangue, mentre il giorno successivo le donazioni sono state 24 e gli esami effettuati 2. La buona notizia viene dai 4 nuovi donatori di ieri, giovedì 23 febbraio. Abbiamo bisogno di un ricambio generazionale e siamo sempre in continua ricerca di giovani. Per essere donatore occorre avere compiuto 18 anni o averne massimo 60, pesare minimo 50 Kg, mantenere uno stile di vita sano, non assumere farmaci, non aver fatto piercing o tatuaggi negli ultimi 4 mesi” ha commentato il Presidente del sodalizio rivarese, Antonio Grosso.
Il prossimo appuntamento con le donazioni è previsto per sabato 22 aprile.
Per informazioni e prenotazioni contattare il 339-6339884.
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