CASTELLAMONTE – Giuseppe Tomaino è il Re Pignatun 2023 (FOTO E VIDEO)

CASTELLAMONTE – È Giuseppe Tomaino, nome e volto conosciutissimo a Castellamonte, il Re Pignatun, una delle tradizionali figure del Carnevale di Castellamonte, giunta quest’anno alla sua 69esima edizione.
Nella mattinata di oggi, domenica 19 febbraio, in una colorata manifestazione, ricca di figuranti e di musica, il corteo che ha accompagnato la Bella Pignatera ed il Primo Console 2023, (al secolo Michela Valerio e David Mellini), tra gli applausi del pubblico, si è prima ritrovato di fronte al Municipio castellamontese, dove si è consumato un gustoso rinfresco, per poi sfilare per la vie della città e ritrovarsi, per la presentazione ufficiale, sotto Palazzo Botton.

Tra momenti che hanno coinvolto i protagonisti del Comitato organizzatore del Carnevale, della Pro loco e dell’amministrazione comunale, ma anche gli ex personaggi delle passate edizioni, i componenti della squadra cittadina di calcio e i coscritti di Castellamonte, la mattinata è trascorsa in un clima allegro, di festa e allegria.
A rendere il tutto ancora più goliardico anche il gruppo degli Arduini che stanno animano il Carnevale di Ivrea, che ha regalato alcuni momenti carichi di divertimento, come l’elezione del “Re… Butiun”, ma anche di emozione e di commozione.

Tra la consegna di doni, poesie, l’esibizione dei neo diciottenni della città della ceramica, è stata quindi la volta della presentazione ufficiale del “patocio” che è tra i simboli della festa carnascialesca, che quest’anno, come precisato in apertura, raffigura un personaggio che tra comune, associazioni e vita cittadina ha lasciato un segno indelebile.
La mattinata si è conclusa con la benedizione e la distribuzione dei fagioli grassi, mentre questa serata si terrà la Santa Messa alla presenza dei figuranti.
L’ultimo appuntamento é previsto per mercoledì 22 febbraio, a partire dalle ore 20.30, quando si terrà la sfilata dei carri allegorici e dei gruppi ospiti, alla quale seguirà, come da tradizione, l’abbruciamento del Re Pignatun.

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