Il mio viaggio alla scoperta dei diversi incarichi all’interno del Parlamento, mi porta stavolta ad intervistare il Deputato Paolo Trancassini, da poco nominato Questore della Camera dei Deputati. Una persona molto impegnata anche alla luce dei diversi incarichi che ricopre in FDI e animato dalla passione per la politica e per ogni cosa che fa, direi che non è da tutti.
Domanda: Questore, ci illustri i suoi incarichi.
Risposta: Sono Coordinatore regionale del Lazio per Fratelli d’Italia. Sono stato Sindaco di Leonessa. Deputato e poi, Questore. Sono in Commissione Bilancio, come componente.
Infine, sono anche il titolare del ristorante “La campana” a Roma.
Domanda: Ho letto di lei che ha un record di presenze come Deputato, è evidente che prende sul serio il suo ruolo. Non è così?
Risposta: Vede, del Politico, passano i messaggi più consueti, tipo quando spinge un tasto per votare, sembra ai più che faccia soltanto quello. Le cose più importanti, invece non passano perché è un lavoro impegnativo su tanti fronti.
Domanda: Ci faccia dunque un esempio di cose importanti che il cittadino non coglie del vostro lavoro in Parlamento.
Risposta: Parlare con il territorio. Ascoltare i problemi delle persone. Se un Deputato è in Parlamento dal martedì al giovedì, in molti, pensano che poi riposi sul divano comodamente a casa.
Il giudizio su un Deputato deve essere complessivo, la sua attività non si ferma nei palazzi ma questo lo sa chi si informa davvero.
Domanda: Cosa le ha lasciato l’esperienza di Sindaco a Leonessa?
Risposta: Fare il Sindaco? È un’esperienza che tutti dovrebbero fare nella vita. Se dici sì, lo devi fare; se dici no, lo devi spiegare. È innegabile che, fare il Sindaco, ti dia molta esperienza.
Quando arrivi poi alla Camera o al Senato, oltre al bagaglio di esperienza, hai anche la forza della tua comunità. Il Sindaco viene dal territorio e non dimentica le esperienze sul campo.
Domanda: Come sono stati i risultati delle recenti elezioni politiche a Leonessa?
Risposta: Fratelli d’Italia, a Leonessa, ha fatto il 52% del consenso. Beh, dopo ventinove anni, con quattro mandati da Sindaco e due da Vice, tutti continuativi, non posso che essere soddisfatto. Se i cittadini ti confermano ogni volta, forse, abbiamo fatto cose buone.
Domanda: Per uno abituato a stare tra la gente, come un Sindaco, come si sente poi nel ruolo di Parlamentare?
Risposta: È inevitabile il contatto con le persone da Sindaco, nel palazzo, puoi restare chiuso senza necessariamente incontrare la gente.
Non esistono mezze misure, o sei aperto e disponibile oppure sei chiuso nel palazzo ma è un fattore caratteriale.