VOLPIANO – 27 gennaio, giorno della Memoria. Un appuntamento istituito dalle Nazioni Unite per commemorare le vittime dell’Olocausto, scegliendo come data quella della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz da parte dell’Armata Rossa. Per celebrare questa ricorrenza, il Comune di Volpiano ha organizzato, per la serata di martedì 31 gennaio, a partire dalle 21, presso la sala polivalente di via Triste, l’incontro con Davide Fadda, insegnante, studioso di storia contemporanea e appassionato di storia del cristianesimo antico, nonché autore del libro “Anne Frank doveva morire?”.
Modera la serata lo storico e saggista Claudio Anselmo, previste letture a cura dell’associazione “Toto Teatro” con Ilaria Selis e Chiara Albano. «Nel corso dei decenni – si legge sulla presentazione del libro – Anne Frank è stata in qualche modo idealizzata e per certi versi banalizzata. Questo testo riprende il tema della mitizzazione della ragazza di Amsterdam e accende i riflettori sulla parte finale della sua vita – così troppo poco raccontata e ricordata – dando rilievo ai legami che intercorrono tra vita, morte, memoria e storia».