VOLPIANO – Come da tradizione, nonostante i chiari di luna a livello governativo e le gli annunci in materia fiscale (non sempre seguiti da provvedimenti concreti), Volpiano ha approvato il Bilancio di previsione entro la fine dell’anno, riuscendo ad andare in aula anche prima di Natale. «Un risultato importante – ha commentato il Sindaco, Giovanni Panichelli – per il quale è doveroso ringraziare gli uffici per la mole di lavoro che hanno affrontato».
Alcuni dati salienti del documento economico, che trova il suo punto di equilibrio sulla cifra di 21 milioni e 969mila euro: due milioni e 750mila sono dedicati alla spesa per il personale, mentre l’ammontare del costo per beni e servizi ammonta al 60 per cento del totale. Il Bilancio 2023 / 2025 ha dovuto tenere conto di una situazione assolutamente particolare, vale a dire rincari e aumenti delle bollette che hanno colpito tutte le famiglie e, ovviamente, anche gli enti locali. Nonostante tutto, aliquote Imu e addizionale comunale Irpef sono state confermate sui livelli dell’anno scorso. Una conferma che, però, non ha trovato il favore dell’opposizione, già critica in passato per la scelta di prevedere un’aliquota unica allo 0,75 per cento: «Eravamo contrari a questo provvedimento in passato, per come è stato impostato, continuiamo ad essere contrari anche ora», ha replicato di banchi di “Cambiamo Volpiano” il consigliere Antonietta Maggisano.
Discorso diverso per le altre voci di uscita, come i costi energetici, le assicurazioni, il servizio di mensa scolastica e i nidi. In questi ultimi due casi l’Amministrazione ha ridefinito gli scaglioni Isee legati alle tariffe, per consentire una maggiore gradualità e mantenere invariati i costi per le fasce più deboli. «Una cosa positiva – ha sottolineato Monica Camoletto, abitualmente poco tenera nei confronti dei provvedimenti della maggioranza e ancor meno sui temi legati al Bilancio – Riuscire a mantenere queste situazioni invariate nonostante i rincari è una cosa positiva per i nostri concittadini». In Consiglio è stata, infine, approvata una variazione di Bilancio necessaria per fare fronte all’aumento dei costi delle materie prime per gli interventi di copertura dell’area sportiva della scuola Ghirotti (46mila euro) e per la nuova biblioteca (190mila euro).