CANAVESE – Carenza idrica ancor più grave del 2003. Il territorio sta soffrendo terribilmente la siccità, tanto che diversi comuni hanno emesso un’ordinanza per richiedere il razionamento dell’acqua.
Ovvero è vietato l’utilizzo di acqua potabile per tutti gli usi diversi dall’alimentare, domestico ed igienico.
Pertanto è vietata l’irrigazione di orti, giardini e prati; il lavaggio di aree cortilizie e piazzali; di veicoli privati e il riempimento di fontane ornamentali, vasche da giardino, piscine, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua.
I Comuni in Canavese che hanno già emesso l’ordinanza, sono: Agliè, Alpette, Andrate, Baldissero Canavese, Barbania, Bollengo, Borgomasino, Cafasse, Canischio, Carema, Caselle, Castellamonte, Chiesanuova, Coassolo, Colleretto Castelnuovo, Colleretto Giacosa, Corio, Cuceglio, Favria, Feletto, Fiano, Fiorano, Forno Canavese, Front, Issiglio, La Cassa, Locana, Loranzè, Lusigliè, Noasca, Nomaglio, Oglianico, Ozegna, Parella, Pertusio, Pont Canavese, Prascorsano, Pratiglione, Quagliuzzo, Quassolo, Rivara, Rivarolo Canavese, Rocca Canavese, Rueglio, Salassa, San Carlo Canavese, San Francesco al Campo, San Martino Canavese, San Maurizio Canavese, San Ponso, Settimo Vittone, Tavagnasco, Torre Canavese, Val di Chy, Valperga, Vialfrè, Vidracco, Vistrorio.
L’elenco potrebbe allungarsi a breve.