IVREA – Non è stata di certo una passeggiata la consegna dei plichi elettorali presso il magazzino del Tribunale di Ivrea, prassi necessaria alla chiusura delle votazioni per i referendum e le elezioni amministrative.
Al termine dello spoglio, nella notte tra lunedì e martedì, intorno alle 2, Agenti di Polizia Locale, impiegati, cantonieri e Sindaci, dei 173 Comuni di competenza (alcuni anche grandi come Ivrea, Settimo Torinese, Chivasso…) si sono recati al magazzino per la consegna e hanno dovuto fare una coda smaltita a mattinata inoltrata.
Diverse ore lì in piedi per attendere il proprio turno. Per non parlare del costo straordinario del personale dipendente, che invece avrebbe potuto consegnare le schede il giorno successivo in orario di lavoro.
Ciò che si chiedono coloro che erano in coda è perché non suddividere i centri di raccolta?
È proprio vero ciò che ha scritto un utente sui social: “Dove finisce la logica, inizia la burocrazia”.