RIVARA – Ancora atti di vandalismo contro i beni pubblici in Canavese. Questa volta ad essere stata presa di mira è la palestra all’aperto situata di fianco al vecchio campo sportivo di Rivara.
L’ignobile gesto, compiuto da ignoti che poi tanto ignoti non sono, visto che l’amministrazione comunale nutre dei sospetti in seguito ad alcune segnalazioni giunte dai cittadini, è stato recentemente scoperto dal comune.
«E’ stato davvero triste trovare il luogo in quello stato: i pali dei cestini, che erano incementati al terreno, divelti mentre i cestini sono stati staccati direttamente. Le panchine che prima erano imbullonate nel cemento spostate o svitate e portate in giro, i cartelli rotti e usati come rampe. Di intatto ne rimane solo uno. Le telecamere che sono posizionate a ridosso del campo sportivo puntano verso la strada e non riprendono quella zona ma, visto era già nostra intenzione quella di potenziare il sistema di videosorveglianza, stiamo pensando di posizionarne una anche lì.
Intanto stiamo pensando di rivolgerci ai Carabinieri per sporgere una denuncia contro ignoti perché è ora di smetterla con queste deturpazioni dei beni della comunità. Non è giusto che i beni pubblici continuino ad essere distrutti così per gioco anche perché poi la spesa viene suddivisa tra tutti i cittadini per colpa di qualcuno.
Ora i cestini sono stati ripristinati e anche un paio di panchine, ma ora dobbiamo trovare le risorse necessarie al ripristino dell’area, stanziandole nel bilancio a causa dell’ingente danno» ha dichiarato il vicesindaco Vincenzo Martino.
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