TORINO – Le Sfigatte, rapinata la sede del sodalizio: danni per un migliaio di euro

TORINO – Distrutta la saracinesca, scassinata la porta. Il tutto per un “colpo” da poche decine di euro, anche se per rimediare ai danni subiti ora ne serviranno almeno un migliaio. Vittima la sede – store dell’associazione “Le Sfigatte” di via Paoli, a Torino. E di conseguenza vittime le volontarie, che ogni giorno investono tempo ed energie a favore dei gatti, quelli abbandonati, senza una casa, randagi. E quindi vittime anche loro, i felini.

L’associazione nasce nel 2007 dall’incontro tra Laura Bettella e Miriam Simonetti, accomunate dalla stessa passione: quella di regalare agli animali più sfortunati un’altra occasione. Il gruppo, che nel frattempo si allarga con l’arrivo di nuovi volontari, diventa a tutti gli effetti un’associazione Onlus nel 2010. E i suoi impegni iniziano a moltiplicarsi: cercando di far adottare, anche a distanza, i gatti senza una casa, di ridurre il randagismo nelle colonie feline affidate al gruppo mediante interventi di sterilizzazione, di soccorrere quelli abbandonati a sé stessi nei quattro angoli della città. Con il sogno che, passo dopo passo, inizia a diventare una realtà, di realizzare una struttura di accoglienza moderna e funzionale, dove gli animali stanziali possano vivere in libertà e quelli in attesa di adozione non debbano rimanere chiusi in una gabbia. Molte iniziative, molti impegni che vogliono dire molti costi.

Ma anche molte possibilità, per gli amanti dei gatti, di dare una mano: gadget, adozioni, collette alimentari, adesione all’associazione, partecipazione alle iniziative organizzate dal sodalizio. Tutte le varie opportunità sono spiegate sul sito del gruppo. Gruppo che, oltre a tutte le spese che deve sostenere abitualmente, da qualche giorno ha un migliaio di euro in più da tirare fuori per rimediare ai danni provocati da qualche balordo.