RIVAROLO CANAVESE – La Delegazione rivarolese della Lega Italiana Per la Lotta Contro i Tumori, dopo lo stop forzato dovuto all’emergenza da Covid-19, torna a proporre l’iniziativa benefica “Un Fiore per la Festa della Mamma – Coltiva la Prevenzione con la Lilt”, che si svolgerà nella giornata di domani, sabato 8 maggio, presso il gazebo allestito dalle 9 alle 13 in Via Ivrea angolo Corso Meaglia (all’imbocco del mercato cittadino) e dalle 15 alle 18 in Piazza Chioratti a Rivarolo Canavese.
“Siamo felici di tornare in piazza per promuovere l’attività di raccolta fondi a sostegno della prevenzione oncologica – dice Marina Vittone, Delegata Lilt di Rivarolo Canavese – poiché l’emergenza da Covid-19 ha fortemente penalizzato le nostre attività sociali e abbiamo bisogno di recuperare la relazione con i nostri associati e proseguire nelle iniziative di prevenzione e di aiuto ai malati oncologici. Vi aspettiamo sabato in piazza!”
I volontari della Delegazione proporranno le tradizionali azalee e una gran varietà di piante fiorite, in occasione della Festa della Mamma: versando un contributo minimo si potranno sostenere le attività della Lega italiana per la lotta contro i tumori. Sarà anche l’occasione per promuovere il tesseramento sociale. Chi si associa alla Lega italiana per la lotta contro i tumori, versando la quota sociale di € 15,00, può usufruire delle visite preventive gratuite presso le sedi dei medici e/o delle Delegazioni che offrono sul territorio questo importante servizio per diffondere la cultura della prevenzione oncologica. Il calendario delle visite gratuite è anch’esso consultabile sul sito www.legatumori.to.it
La L.i.l.t. è organizzazione non lucrativa di utilità sociale e opera sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica e sotto la vigilanza del Ministero della Sanità; promuove sul territorio numerose iniziative, convegni, incontri tematici, eventi di natura aggregativa per avvicinare varie fasce di età, compresa quella dei ragazzi in età scolastica, per diffondere la cultura della prevenzione e dei corretti stili di vita.
Si parla di prevenzione primaria, attraverso la riduzione dei fattori di rischio come il consumo di tabacco, l’errata alimentazione, la sedentarietà, l’eccessivo consumo di alcool, l’eccessiva esposizione ai raggi solari; prevenzione secondaria mediante la diagnosi precoce, al fine di ridurre la mortalità, l’invasività degli interventi e migliorare la qualità della vita; prevenzione terziaria attraverso pratiche quali l’assistenza domiciliare, la riabilitazione fisica, psichica e il reinserimento sociale e occupazionale del malato oncologico.
I progetti e le attività proposte sono effettuate in forma gratuita e sono possibili grazie ai contributi e alle donazioni di tanti cittadini ed enti pubblici e privati.
Per associarsi o ricevere informazioni potete scrivere a lilt.rivarolocanavese@gmail.com oppure contattando il numero 347/5471887.
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