RIVAROLO CANAVESE – Grande successo per l’Enon Ensemble al Teatro Maggiore di Verbania

RIVAROLO CANAVESE – Grande successo per l’Enon Ensemble, un’associazione musicale con sede a Rivarolo Canavese, composta di maestri Fulvio Angelini al flauto, Raffaello Cangiano al clarinetto, Lucas Berrino all’oboe, Mario Rubino al fagotto, Mariarosa Abà al pianoforte e Enrico Bertolini alle percussioni, che domenica 12 gennaio ha portato la loro musica all’interno di un’importante rassegna musicale al Teatro Maggiore di Verbania.

I componenti dell’ensemble, vincitori di kermesse e concerti internazionali, accomunati da una passione per la musica d’insieme sono uniti da una profonda amicizia ed hanno presentato un programma di piacevole ascolto, ma anche di complessa esecuzione.

Un plauso particolare riconosciuto, non solo dai colleghi musicisti, ma anche dall’organizzazione della rassegna “Verbania in musica”, al maestro Lucas Berrino che si è occupato della trascrizione dei brani che la formazione ha eseguito in concerto.

Esordendo con Gioachino Rossini, “l’Italiana in Algeri”, hanno poi eseguito un pezzo virtuoso come la “Fantasia sulla Carmen”, una delle opere più conosciute e rappresentate di Bizet.

Hanno completato il primo tempo la “Suite per Orchestra del Valzer n°2” di Dimitri Sostakovic e la “Sinfonia del Tancredi di Rossini.

Nella seconda parte, salendo un’immaginaria scala di difficoltà esecutiva, hanno proposto ad un pubblico coinvolto ed appassionato, le “Danze Polovesiane” di Borodin, che concludendosi con una danza vorticosa ed un irresistibile tripudio finale hanno lasciato il posto ad un “Valzer brillante” di Verdi per concludere il concerto con “Il Pipistrello”, una delle operette più famose e rappresentate al mondo di J.Strauss, figlio, che incarna lo spirito e l’essenza stessa dell’operetta viennese.

Un nutrito programma classico che ha soddisfatto ampiamente il pubblico che gli ha tributato lunghi applausi.

La buona musica esiste ed è stato un vero piacere ascoltarli, non resta che attendere il loro prossimo concerto, magari nel nostro ridente Canavese, ricco di eccellenti musicisti.