CORIO – Domenica 10 marzo si è tenuta la sfilata dei carri allegorici in paese. Numerosi anche i gruppi a piedi si sono ritrovati in piazza del Mercato in tarda mattina.
L’associazione “La Burera” ha servito il pranzo sotto il palatenda. Quindi si è tenuta la cerimonia di investitura della maschere storiche.
Il primo cittadino Susanna Costa Frola ha consegnato le chiavi del paese ai “sindaci del Monte e della Piana”.
Per l’edizione 2019 sono stati impersonati da due coppie: Emanuela e Giampiero Oneglio per la Piana e Mauro Salot e Luciana Baima Rughet per il Monte.
Ha spiegato il presentatore Aldo Brunetta: “Questo momento protocollare richiama dei personaggi realmente esistiti. Sono stati nominati come controllori durante l’epidemia di peste del 1600”.
Il vigile urbano Francesco Maggiolino ha dato il via ai carri allegorici accompagnati da parecchie comitive a piedi. La compagine che ha aperto il corteo è stata la Società Filarmonica Corio.
Sono seguiti mezzi dai nomi alquanto bizzarri ispirati al mondo delle balere, ai dottori, all’esercito e al mondo agricolo. L’allestimento più originale è stato quello ispirato agli Ufo.
La sfilata è transitata per le vie del centro storico, di fronte a una folla di bambini e genitori. Hanno svolto servizio d’ordine i Carabinieri, gli Aib di Corio e Benne, “Base Sierra” di Nole e la delegazione di Croce Rossa di Corio.