RIVAROLO CANAVESE – La Lega Nord Canavese scende in campo per le amministrative

RIVAROLO CANAVESE – A Rivarolo si comincia a respirare l’aria pre-elettorale.

Dopo Marina Vittone (Candidata a Sindaco), con Rivarolo Sostenibile e Fabrizio Bertot (non ha ancora svelato se candidato al ruolo di Sindaco, ma che lo dirà il prossimo 26 febbraio) con Riparolium, ora, a sciogliere le riserve è la Lega Nord Canavese.

Alle prossime amministrative la Lega Nord Canavese presenterà una propria lista che correrà con il simbolo di partito.

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“Non c’erano le condizioni per il ripetersi dell’intesa che ha portato al formarsi della lista Rostagno cinque anni fa – commenta il senatore Cesare Pianasso – In particolare, il sindaco è venuto meno al suo impegno di mantenersi super partes, schierandosi apertamente e pubblicamente con il Pd alle ultime elezioni politiche. E avendo esplorato l’impossibilità di trovare i margini per intese di tipo differente, ho appoggiato la decisione presa dal direttivo della sezione rivarolese del partito”.

La Lega di Rivarolo è ora al lavoro per la definizione del programma e soprattutto per l’individuazione del candidato sindaco.

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“Abbiamo una rosa di quattro-cinque possibili nomi validi per questo ruolo – assicura il segretario cittadino, Paolo Frijia – Nel giro di due settimane scioglieremo le riserve e annunceremo la nostra scelta, così come presenteremo alla cittadinanza le linee guida del nostro programma e la rosa dei candidati consiglieri. Mi preme comunque sottolineare che anche se saremo presenti con il simbolo di partito, restiamo aperti ai contributi di tutti quanti vogliono condividere con noi un progetto per il rilancio e lo sviluppo della città”.

E prendendo spunto dalla questione discussa nell’ultimo consiglio comunale, in seguito alla proposta di mozione avanzata da Riparolium, dichiara: “Progetto che sicuramente non prevede la realizzazione di una moschea o di un centro islamico nel territorio rivarolese.”

“Partendo dal presupposto che si tratta di un falso allarme che è stato poi cavalcato dall’opposizione – spiega Frijia – noi siamo fermamente contrari a qualunque ipotesi in tal senso e, allo stesso modo verranno riviste le discutibili politiche adottate in tema di accoglienza e immigrazione”.

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